La conferenza stampa di Lorenzo Sonego dopo la sconfitta, contro Jannik Sinner, nel derby italiano di secondo turno. Il tennista torinese ha battuto al primo turno l’americano Moreno de Alboran prima di arrendersi all’altoatesino apparso in un’ottima versione, come ha confermato lo stesso Lorenzo.
D. Ieri ci avevi detto che la risposta al servizio di Jannik è una delle migliori del mondo. Ma non solo quello, con te ha fatto tutto alla perfezione. Se potessi rigiocarla cosa cambieresti?
Sonego: “Devo dire che oggi è stato lui impressionante. Dal primo all’ultimo punto ha risposto sempre da Dio. Ho provato anche a variare gli angoli ma rispondeva sempre con grande profondità, era difficile iniziare a comandare. Anche nello scambio è stato superiore, appena aveva l’opportunità muoveva bene la palla giocando sempre profondo. Tutto quello che ha provato l’ha fatto al massimo delle sue possibilità. Tanto merito a lui”
D. Pensi ci sia stato un ulteriore scatto da parte sua, nel suo gioco, dopo il titolo di Toronto?
Sonego: “Penso sia migliorato tanto dall’anno scorso, già a inizio anno si vedevano i miglioramenti. Devo dire che sia con me che al primo turno ha giocato forse le sue migliori partite in assoluto. Sta giocando a un livello altissimo, come quello di Alcaraz e Djokovic”.
D. E‘ riuscito a fare break quasi subito all’inizio dei set. Credi che il fatto di essere stato sempre in vantaggio gli abbia dato maggior tranquillità per giocare più libero?
Sonego: “Partire in vantaggio ti dà molta più tranquillità ma anche mantenere il vantaggio non è facile. Lui è riuscito a stare sempre sopra, avendo un grandissimo ritmo in campo senza sbagliare mai, e non darmi l’opportunità di riprenderlo. Oltre a partire bene è riuscito a mantenere quel livello per tutta la partita”.
D. Per quanto ti riguarda lasci New York, e lo swing americano, con quali sensazioni? Cose buone, o senti che qualcosa è mancato?
Sonego: “Le prestazioni sono andate migliorando. Gli ultimi due tornei sono stati buoni. Ho perso da Fritz e Jannik due giocatori che sul veloce sono estremamente forti. Io sto giocando bene, sono contento dei passi avanti che sto facendo, di come mi sto allenando, di come sto migliorando su tutto. Sto lavorando al massimo ed è quello che conta per cercare di raggiungere il livello che ha espresso oggi Jannik in campo”.
D. Adesso il tuo programma cosa prevede?
Sonego: “Adesso vado in Cina, a Zhuhai . Prima torno in Italia e poi la Cina”.
D. Visto che siamo arrivati a due terzi della stagione, a livello numerico, c’è un obbiettivo che vorresti raggiungere da qui a novembre?
Sonego: “Il mio obbiettivo è sempre quello di migliorare il mio best ranking. Quindi sto lavorando per quello, e se non riesco a raggiungerlo ci riproverò il prossimo anno, però quello rimane l’obbiettivo”.
