Altri incontri di primo turno al China Open di Pechino, nella giornata che ha visto le sconfitte di Cocciaretto e Trevisan.

A. Blinkova b. D. Vekic 6-3 7-5

Nel quadro di una stagione sul cemento piuttosto deludente, Anna Blinkova ha un sussulto positivo eliminando contro pronostico la croata Donna Vekic con il punteggio di 6-3 7-5. La venticinquenne moscovita ha fatto leva su una prima palla che le ha dato complessivamente 9 ace e che nel primo set è stata fondamentale per annullare ben 5 palle-break su sei concesse. Anna ne ha conquistate la metà, ma è stata capace di trasformarle tutte.

Vinto il primo set al nono gioco, la russa è arrivata a condurre per 4-0, quando ha dovuto fare i conti con un ritorno della più esperta croata, che è riuscita a impattare sul 5-5. Il set e il match si sono decisi al dodicesimo gioco, al quarto matchpoint il dopo ben 16 punti complessivi. Per Blinkova ora c’è un rendez-vous di livello superiore, con la testa di serie numero quattro Jessica Pegula.

V. Gracheva b. A. Potapova 6-2 3-6 6-1

La neocittadina francese Varvara Gracheva, anch’essa come Blinkova reduce da alcune sconfitte di troppo, sorride dopo il primo turno che la vede superare la sua ex connazionale Anastasia Potapova in tre set per 6-2 3-6 6-1.

Potapova ottiene subito un break ma subisce il ritorno di Gracheva che approfitta della discontinuità della rivale alla battuta (ben 5 doppi falli) per ottenere a sua volta tre break e chiudere la frazione in 40 minuti. Il dato sui break si capovolge nel secondo parziale, che Anastasia fa suo aggiustando i suoi problemi con il colpo di inizio gioco e riuscendo ad essere più aggressiva in risposta.

È lecito quindi attendersi un terzo set interessante, ma la numero 48 del mondo non concede praticamente nulla sui propri turni di servizio ed entra sempre più facilmente in campo sulla seconda palla della rivale (9 punti su 12 vinti da Gracheva): 6-1 finale e sedicesimo di finale con Sorribes-Tormo o Swiatek.

P. Martic b. S. Cirstea 6-2 2-6 7-6(3)

Dopo aver perso circa una ventina di posizioni nel ranking negli ultimi due mesi, Petra Martic mette a segno una bella vittoria al tie-break decisivo contro la favorita Sorana Cirstea: punteggio finale infatti 6-2 2-6 7-6(3).

I primi due parziali hanno un andamento identico e vedono la vincitrice infilare quattro giochi consecutivi a partire dal punteggio di 2-2. Nel terzo la croata per due volte riesce a conquistare il break e in entrambi i casi viene raggiunta dalla rumena. Martic non sfrutta la possibilità di servire per il match sul 5-4 e devi cercare la soluzione al tie-break.

Sorprendentemente nello shootout non c’è partita: Martic sale 6-1 e chiude al terzo matchpoint. L’avversario di secondo turno uscirà dalla sfida Alexandrova-Gauff.

[WC] Y. Yuan b. E. Mertens 3-6 6-1 6-4

La numero 29 del ranking Elise Mertens si fa oltraggiare dalla wild card cinese Yuan, cui concede il passaggio al secondo turno e l’attesa di vedere chi vincerà tra Paolini e Haddad Maia.  Nell’arco del match l’atleta belga ha saputo commettere ben dieci doppi falli ed è calata vistosamente nel rendimento dopo essersi imposta nel primo set.

La cinese, numero 147 del ranking, domina il secondo set lasciando le briciole alla svogliata tennista fiamminga e ingaggia una lotta non molto spettacolare ma alla fine dei conti redditizia per lei nella frazione conclusiva.

Per lei un dato di quattro palle-break convertite su tredici e una battaglia dove a soccombere sono le seconde palle di servizio, spesso brutalizzate dalla giocatrice alla risposta. Dal 3-1 in favore della tennista asiatica ci sono sei break consecutivi, che consegnano il passaggio del turno a Yuan.

M. Linette b. [14] V. Azarenka 5-7 6-1 6-2

A completare la cinquina di incontri con vittoria della giocatrice meno quotata arriva il successo in tre set di Magda Linette sulla testa di serie numero 14 Victoria Azarenka per 5-7 6-1 6-2.

La ex-campionessa bielorussa ha avuto ricorrenti problemi con la battuta, commettendo complessivamente ben dieci doppi falli. Dal canto suo Linette è parsa inizialmente troppo cauta nello scambio: ha subito la veemenza dei colpi della numero 17 del mondo e ha ceduto la prima frazione al dodicesimo gioco.

La tennista polacca ha saputo attendere il calo fisico dell’avversaria per poter prendere decisamente in mano il match dal secondo set in avanti. Nel secondo e nel terzo parziale ha perso solo una volta il servizio ma per il resto non ha lasciato scampo alla sua avversaria, sempre più spesso in ritardo quando si trattava di chiudere sulle soluzioni in forcing. Per Linette ora un secondo turno con Stearns oppure Brady.