Sul sito “itftennis.com” in data 4 ottobre è stato pubblicato il campo di partecipazione dell’”ITF Tennis Tour junior Finals”. L’evento che comprenderà le migliori e i migliori otto tennisti del circuito giovanile avrà luogo presso il Sichuan International Tennis Center di Chengdu, in Cina, dal 16 al 22 ottobre e rappresenterà, si afferma sul sito, il culmine dell’attività dei migliori atleti che hanno disputato la stagione in corso.
Il comunicato prosegue descrivendo la formula del torneo, che ricalca quello delle Finals del tennis dei “grandi”, ovvero con gli 8 protagonisti divisi in due gironi da quattro con i primi due classificati che si incontrano per le semifinali dopo tre giorni di gironi all’italiana.
Un premio di 750 punti aspetta i vincitori del torneo sia maschile che femminile, utili per la caccia al titolo di numero 1 junior del mondo: inoltre, per agevolare l’ingresso di partecipanti al circuito professionistico, sono previste delle sovvenzioni di viaggio sotto forma di premi in denaro. Diciassettemila dollari andranno ai primi classificati per arrivare ai 6000 previsti per chi si classificherà in ottava posizione.
Questi sono i 16 nomi.
per il maschile:
Rodrigo Pacheco (Messico)
Yaroslav Demin (Russia)
Yi Zhou (Cina)
Darwin blanch (USA)
Iliyan Radulov (Bulgaria)
Federico Cinà (Italia)
Arthur Gea (Francia)
Branko Djuric (Serbia)
Alternate: Tianhui Zhang (Cina)
Per il femminile:
Alina Korneeva (Russia)
Clervie Ngounoue (USA)
Renata Jamrichova (Slovacchia)
Sara Saito (Giappone)
Sayaka Ishii (Giappone)
Tereza Valentova (Repubblica Ceca)
Ena Koike (Giappone
Laura Samsonova (Repubblica Ceca)
Alternate: Kaitlin Quevedo (USA)
Spicca dunque nella lista di nomi quello del nostro Federico Cinà, classe 2007 e figlio di Francesco, ex-coach di Roberta Vinci che attualmente gestisce una Accademia a Palermo e segue alcuni giovani promettenti, tra cui il figlio.
In un’intervista rilasciata al direttore Ubaldo Scanagatta, Cinà padre riferisce di quanto sia bello lavorare con il proprio figlio, sottolineando tra le qualità che facilitano un rapporto come questo anche la serenità e la passione del figlio stesso. Di Federico dice che ha un buon rovescio a due mani naturale e un dritto su cui lavorare; ovviamente per capire su quali assi di lavoro proseguire è importante anche capire come terminerà lo sviluppo fisico Federico.
Cinà junior si è messo in luce recentemente approdando alle semifinali dello US Open di categoria, superando nei quarti il numero uno ranking Demin per poi cedere a Joao Fonseca in semifinale. Ad agosto invece risale la vittoria nella Summer Cup Under 16 a Le Torquet, in Francia.
In un’altra intervista rilasciata durante lo Slam americano a supertennis, Federico racconta di come sia stato “bellissimo e formativo vivere da vicino l’epopea Vinci-Errani: ho capito davvero come si muove un tennista professionista e come lavora per raggiungere i propri obiettivi“. Il sogno è quello di “vincere lo US open, lo Slam più bello. Inoltre, spero di poter presto palleggiare con il mio idolo Novak Djokovic. L’ho già fatto con Carlos Alcaraz ed è stato bellissimo”.
In bocca al lupo Federico!
