UPDATE: Cori Gauff ed Elena Ribakina, che inizialmente ricoprivano il ruolo di prime due teste di serie del tabellone, hanno entrambe annunciato il ritiro dal torneo.
Continua l’Asianesimo del tennis. Non parliamo di Greci, ma di WTA. Tre i tornei della prossima settimana che interesseranno le donne: Zhengzhou (500), Seoul (250) e Hong Kong (250). Occupiamoci del primo. La prima favorita è la diciannovenne statunitense Coco Gauff, ma questo non stupisce – stupirebbe il contrario – data l’annata d’oro culminata nel trionfo a New York. Sa usare la racchetta, sa gestire la superficie e sa, semplicemente, di saper e poter vincere. La segue la kazaka Elena Rybakina, ora n.5 al mondo ma solo a giugno in terza posizione dopo la vittoria a Roma. Chiude il podio delle teste di serie la ventottenne greca Maria Sakkari, sganciatasi finalmente da quel n.8 nel ranking avanzando di due posizioni.
Completati gli onori ufficiali, passiamo adesso agli onori di casa: Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto e Jasmine Paolini scenderanno in campo al primo turno rispettivamente contro Guo Hanyu (n.439, wild card), Daria Kasatkina (n.13, ottava testa di serie) e Liudmila Samsonova (n.22). A guardare la posizione in classifica delle avversarie, si direbbe che stavolta è andata bene (solo) alla ventiquattrenne romagnola. Ma, se è vero che l’apparenza inganna, non vediamo l’ora di farci convincere del contrario da Cocciaretto – migliore italiana in campo – e Paolini. A loro la racchetta.
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Da segnalare, in coda, i nomi delle restanti teste di serie: Ons Jabeur (4), Karolina Muchova (5), Caroline Garcia (6) e Barbora Krejcikova (7).
