[1] J. Pegula b. Yuan Y. 6-2 6-3

Era la stella del torneo e ha rispettato a pieno il ruolo di favorita. Stiamo parlando della statunitense Jessica Pegula che, al termine di una finale certamente non entusiasmante, si laurea campionessa del Hana Bank Korea Open 2023. La numero 4 del ranking WTA conquista il WTA 250 di Seul sconfiggendo in due set, in poco più di un’ora e venti minuti la cinese  Yuan  Yue, numero 128 al mondo.

Finale in controllo per la statunitense che ha gestito al meglio il primo set, sofferto maggiormente nel secondo con qualche problema al servizio. Yuan ha provato a riaprire il match ma la scarsa percentuale di prime ha pesato sulla tennista cinese. La numero 128 al mondo ha provato ad orchestrare qualche timido tentativo di rimonta, ma Pegula aveva già messo una buona distanza tra le due.

Per Jessica Pegula è il quarto titolo in carriera, il secondo della stagione dopo quello conquistato nel WTA1000 di Montreal ad agosto. Tutti i titoli conquistati dall’attuale numero 4 al mondo sono arrivati sul duro. In questa stagione la statunitense aveva raggiunto la finale anche in Qatar a Febbraio e a Tokyo sempre nel mese di ottobre. 

Per la statunitense adesso è tempo di fare le valigie direzione Cancun. Pegula, infatti, sarà protagonista nelle WTA Finals sia in singolo sia in doppio con l’amica Coco Gauff.

Per la cinese Yuan Yue una ottima settimana che le ha regalato la prima finale a livello WTA e un successo contro una top 30 come Marie Bouzkova. La cinese con i punti in Corea del Sud si riavvicina alla top 100 del ranking, già saggiata a fine 2022, con il suo best ranking alla posizione 74.

Primo set: inizio equilibrato poi Pegula prende il largo

Inizio di match contratto per la statunitense Jessica Pegula. Sulla seconda della numero 4 al mondo, Yuan spinge, trovando spesso la profondità. Aggressività che porta a la cinese a procurarsi una palla break in apertura di match. Le prime latitano e Pegula fronteggia ancora con la seconda la palla break. Il braccio della statunitense non trema, anzi è brava ad aprirsi il campo e chiudere col dritto.

Poche prime di servizio nell’inizio di partita per entrambe con la cinese che con la seconda cerca di ovviare alla carenza di velocità, tentando quasi sempre di sollecitare il rovescio di Pegula con il kick . La giocatrice statunitense conscia delle qualità di difesa di Yuan, che hanno aiutato la cinese nelle sfide con Bouzkova e Bektas, prova a variare, giocando anche qualche smorzata. L’aggressività di Pegula porta la statunitense ad avere 3 palla break consecutive. La prima annullata da Yuan con una seconda sul dritto che sorprende Pegula. La seconda al termine di una battaglia sulla diagonale di rovescio, ma alla terza passa Pegula con un risponde vincente con un rovescio lungo linea che lascia immobile Yuan.

Subito il break crescono gli errori della cinese, con Yuan che spesso si rimprovera di colpire con il peso del corpo in avanti. Pegula sembra essere trovato il giusto ritmo e sulla seconda della cinese gioca abbondantemente con i piedi dentro il campo. In un batter d’occhio Pegula si trova con due palle per il doppio break e un altro dritto sballato di Yuan porta Pegula a servire per il set. Set chiuso nel gioco successivo con una prima di servizio vincente. 7 vincenti e 9 gratuiti per la statunitense a fine set, 4 vincenti e 13 gratuiti per la cinese.

Secondo set: pioggia di break, decide la maggior esperienza di Pegula

Le prime latitano ancora per Yuan e per Pegula aggredire la seconda è un invito a nozze. Quando gli scambi  si allungano la statunitense ha la meglio, come dimostrano gli ultimi due punti del primo game  che portano Pegula ha piazzate il break in apertura. Quando riesce a mettere la prima Yuan riesce comunque a farsi del male da sola, due dritti errati in uscita dal servizio dopo due ottime prime spianano la strada a Pegula per altre due palle break. Anche Pegula si dimostra fallosa con qualche errore di dritto e in qualche modo la cinese annulla due palle break. La statunitense riesce comunque ad ottenere una terza occasione e ci pensa Yuan a regalare il doppio break a Pegula sparacchiando fuori un rovescio lungolinea.

Con l’acqua alla gola la cinese gioca spensierata, spingendo a tutto braccio, mentre Pegula pasticcia un po’, quasi sorpresa dal cambio di ritmo dell avversaria. La cinese sfrutta la seconda di Pegula e alla seconda palla break recupera uno dei due break di svantaggio. I game di servizio sono comunque un incubo per la cinese. La prima latita ma nonostante il buon ritmo trovato nello scambio commette tre errori di dritto che spianano la strada all ennesimo break di Pegula.  Un secondo set che continua a suon di break con anche Pegula che pasticcia al servizio: emblematico il doppio fallo che riporta distanza di un solo break la cinese. Dopo 5 turni di battuta consecutivi persi Yuan riesce a fermare l’emorragia di break grazie ad alcuni degli scambi più belli di tutto l incontro.  Chiamata a servire per il set Yuan prova ad uscire ancora indenne dal proprio turno di servizio che però chiude malissimo con due doppi falli chiudendo così la contesa a favore della statunitense.

Arriva quindi il momento della festa per Jessica Pegula che davanti al pubblico per lei amico date le origini coreane della tennista statunitense. Ora testa a Cancun per migliorare quanto fatto a Fort Worth lo scorso anno con sei sconfitte su sei tra singolo e doppio.