Addio a Matthew Perry, l'attore "amico" del tennis

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Addio a Matthew Perry, l’attore “amico” del tennis

Si è spento all’età di 54 anni il noto interprete del personaggio Chandler Bing nella popolare sitcom americana Friends

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Matthew Perry (destra) e Courtney Cox (sinistra) in una scena della serie Friends (foto Reddit r/howyoudoin)
 

Matthew Perry, l’amato volto di ‘Chandler Bing‘ nella nota sitcom statunitense FRIENDS, si è spento all’età di 54 anni. Il famoso attore americano è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di Los Angeles, sabato 28 ottobre. Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che sia stato rinvenuto all’interno di una vasca idromassaggio. La prematura scomparsa della star ha comprensibilmente scioccato e turbato i fan della serie, profondamente rattristiti e sconvolti nell’apprendere la notizia.

Oltre ad essere stato un grandioso professionista attoriale, in molti trascurano il suo profondo legame con il tennis. Esploriamo, dunque, le cinque curiosità più interessanti che legavano Matthew alla disciplina della racchetta come omaggio di Ubitennis per onorarne la memoria.

5 – Matthew Perry è stato un tennista junior di alto livello prima di intraprendere la carriera di attore

L’amore di Perry per il tennis risaliva agli albori della sua infanzia. Nato nella località di Williamstown nel Massachusetts, è però cresciuto in Canada ad Ottawa.

Ed è proprio nel Paese della Foglia d’Acero che per la prima volta ha preso in mano una racchetta cimentandosi con questo sport. Fin da subito mostrò di trovarsi a proprio agio, divenendo già all’età di 13 anni un assoluto prospetto giovanile dal grande potenziale. A quel punto, due anni dopo per l’esattezza, si trasferì a Los Angeles non smettendo però di continuare a praticare tennis. Tuttavia crescendo si rese conto di non essere allo stesso livello dei coetanei, e allora decise di abbandonare il sogno di diventare un tennista professionista e di virare sulla recitazione.

Matthew parlò, nello specifico, della sua esperienza giovanile nel mondo del tennis ed in generale del suo rapporto con esso, in un’intervista rilasciata nel 2012 al mensile Men’s Health:

Abbandonare il tennis non è stata una decisione che ho dovuto realmente prendere, è venuta naturalmente. A 13 anni quando vivevo a Ottawa, ero un ottimo giocatore. Poi, però, a 15 anni una volta trasferitomi a Los Angeles sono stato letteralmente preso a pallate. Forse anche perché in Canada ero felice, mi trovavo benissimo. Mentre è stato difficile adattarmi ad un ambiente come Los Angeles. Tuttavia in seguito con il tempo ne ho apprezzato tutte le sfaccettature. Perciò per tornare al tennis, rendendomi conto che non avrei potuto rendere questo sport la mia professione, ho deciso di iniziare a recitare“.

Le similitudini tra il tennis e la recitazione

Sono entrambi giochi molto mentali. Esserne parte integrante è estremamente pesante sul piano psicologico. Spero che la competitività che ho avuto come tennista sia sparita ora che sto invecchiando. Quando avevo 20 anni, volevo fare meglio di tutti gli altri, essere il migliore. Ora, invece, vorrei che tutti avessero successo“.

4 – Il grande legame con Jennifer Capriati

Matthew Perry riuscì ad instaurare un grande legame d’amicizia con la tre volte campionessa Slam Jennifer Capriati. Ha più volte assistito alle sue partite da una posizione privilegiata all’interno del suo box, ma oltre a sostenerla in campo ha anche collaborato con lei per scopi benefici come quando giocarono assieme un doppio di esibizione nel 2002 la cui raccolta fondi organizzata dalla Big Brothers & Big Sisters of America – associazione no profit che si pone come missione programmatica, quella di creare e sostenere relazioni che garantiscano una posizione predominante del mondo giovanile nell’assetto sociale del domani – venne devoluta alla JP Morgan (la più grande banca al mondo con una capitalizzazione di mercato di oltre 420 miliardi di dollari) per perseguire un progetto condiviso fra l’associazione senza scopo di lucro e la multinazionale di servizi finanziari. Dall’altra parte della rete, contro Perry e Capriati, c’erano Serena Williams e l’ex cestista NBA Rick Fox.

Per dare piena contezza del rapporto che vi era tra Matthew e Jennifer, è importante citare un curioso episodio che li riguarda: nel settembre del 2003, l’allora due volte campionessa dell’Australian Open era in procinto di disputare il primo turno a Flushing Meadows.

Quel giorno a New York venne giù una pioggia torrenziale, ma l’attore statunitense non abbandonò l’impianto: voleva a tutti costi attendere che si potesse giocare per poter tifare la sua amica. Successivamente, proprio in relazione alla sua amicizia con la stella del tennis d’oltreoceano, e che fa capire come avesse anche completa libertà da parte di Jennifer per entrare nel dietro le quinte, dichiarò al New York Post: “Per lo più quando sono con lei (Capriati, ndr) mi siedo nella sala dei giocatori e faccio finta di essere un professionista“.

Tuttavia non finisce qui, nel 2013 i due ebbero uno scherzoso scambio di battute via Twitter con l’ex n. 1 WTA che domandava all’attore come mai mangiasse sempre un hot dog quando guardava le sue partite. Il siparietto si concluse con Matt che iniziò a seguire la tennista su X, la quale lo ringraziò e gli fece le congratulazioni per il nuovo spettacolo che stava portando in scena al tempo.

3 – I match con Andre Agassi e Pete Sampras

Perry ha avuto la possibilità di scambiare qualche palla sul campo da tennis con il 14 volte vincitore Major e con il KID di Las Vegas in occasione di una partita di esibizione svoltasi nel 2001 durante la Mercedes Benz Cup nell’ambito di una serata speciale – Night At The Net – alla quale parteciparono anche artisti di Hollywood – e non solo – del calibro di David Spade, Kelsey Grammer e Greg Kinnear. Matthew e Agassi presero parte al medesimo evento anche nel 2002.

Inoltre, l’attore e l’oro olimpico di Atlanta ’96 condividevano una grande passione per il pickleball. E difatti, pare che la star di Friends prima di morire avesse fatto una sessione di allenamento di un paio d’ore proprio del peculiare sport americano.

2 – Era un grandissimo fan di Andy Murray, lo scozzese gli permise di sollevare il trofeo dello US Open 2012

Nel luglio del 2012 Perry scrisse, sull’oramai defunta denominazione di Twitter, che fosse diventato un grande fan di Andy Murray. Il britannico in quella stessa stagione vinse lo US Open, il primo alloro Slam della carriera, battendo in finale Novak Djokovic (7-6 7-5 2-6 3-6 6-2). Poche ore dopo, durante il consueto Tour tra i monumenti di New York per immortalare il nuovo campione dell’Open degli Stati Unti con il trofeo in braccio dinanzi a tutti i luoghi simbolo della cultura storica della metropoli, lo scozzese interagì con Matt al Today Show della NBC. In seguito, tramite social, l’attore dichiarò come Sir Andy fosse stato tanto gentile da permettergli di sollevare il trofeo newyorchese.

1 – nel 2022 Matthew Perry era nel box di Iga Swiatek durante la finale di Flushing Meadows

La tennista polacca ha centrato il suo terzo alloro Major allo US Open del 2022, dopo i due al Roland Garros, sconfiggendo nell’ultimo atto la tunisina Ons Jabeur per 6-2 7-6(5)ora si trovano nello stesso girone delle Finals.

Iga ha però potuto contare sul supporto speciale di un ospite a sorpresa presente nel suo angolo, Matt l’ha supportata per tutta la durata del match.

Nella serata stessa della finale, Swiatek pubblicò sul account X una clip di Chandler Bing con tanto di didascalia in cui affermava di essere stata distratta e non poco dal celeberrimo attore della popolare sitcom americana.

Io quando volevo davvero essere concentrata, ma ho visto Matthew Perry sullo schermo durante il cambio di campo. Potrebbe essere più eccitante?“.

La 22enne di Varsavia, in seguito, all’inizio di quest’anno ha anche condiviso durante un’intervista al sito della WTA di aver concluso la lettura dell’autobiografia di Perry ‘Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing: A Memoir‘.

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