Come Alcaraz, è alla primissima esperienza alle ATP Finals ma non ha assolutamente timore reverenziale. Holger Rune è recentemente tornato a esprimersi su buoni livelli di gioco, soprattutto dopo aver chiamato a sè Boris Becker come coach. L’ex campione tedesco era tra i presenti durante la conferenza stampa del Media Day delle ATP Finals, che ha visto il danese protagonista insieme agli altri tre giocatori del suo raggruppamento (Sinner, Djokovic e Tsitsipas). “Sono molto felice di essere qui per la prima volta, è qualcosa per cui ho lottato per tutta la stagione quindi mi sento privilegiato ad essere qui con atleti del genere. Le persone qui sono molto interessanti, spero di poter mostrare un buon tennis, per me è fantastico essere qui”, ha detto Rune.

Il primo match di Rune sarà domenica sera contro Djokovic. La memoria corre alla finale di Parigi-Bercy del 2022, vinta dal danese (anche se poi Nole ha avuto la sua rivincita pochi giorni fa sempre sotto la Tour Eiffel). “Come si fa a battere Djokovic indoor? Buona domanda… – sorride Holger -. Si tratta di un’impresa pazzesca e comunque quella volta sono andato vicino a perdere. La cosa più importante è non smettere mai di lottare perché nel tennis non è mai finita fino all’ultimo punto. In quel match sono riuscito ad approfittare delle mie chances e a divertirmi. So che giocheremo di nuovo contro qui, non vedo l’ora, così come non vedo l’ora di affrontare gli altri giocatori che sono qui”.