[3] R. Bopanna/M. Ebden b. [2] W. Koolhof/N. Skupski 6-4 7-6(5)
Rohan Bopanna spinge d’esperienza il compagno Matthew Ebden fino alle semifinali delle ATP Finals. Nello “spareggio” del Gruppo Rosso per determinare la seconda coppia in semifinale dopo Ram e Salisbury, lo specialista quarantatreenne di Bangalore giuda l’approdo del binomio favorito numero tre al penultimo atto del torneo in scena domani.
Ancora una volta il segreto è racchiuso nell’impenetrabilità alla battuta della coppia indo-australiana. Anche oggi nessuna palla-break concessa e perfezione assoluta negli spostamenti a copertura della rete: mai nei loro turni di servizio la coppia ha concesso ai numeri due del seeding l’onore della sfida ai vantaggi. Sul punteggio di 3-3 Bopanna passa da destra con un dritto incrociato e porta lo score sullo 0-40 e il break è cosa fatta dopo alcuni secondi grazie a un approccio a rete di Koolhof troppo largo. Il setpoint è un servizio vincente dell’indiano.
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Nessuna palla-break nel secondo set e jeu decisif che si apre con una risposta vincente di rovescio di Bopanna. La coppia anglo-olandese trova due minibreak consecutivi e i quattro si ritrovano poco dopo appaiati a quota cinque. Il primo matchpoint è per la coppia non europea e un doppio fallo di Skupski consegna ai rivali il set e la semifinale di domani contro Granollers/Zeballos.
[6] R. Ram/J. Salisbury b. [8] R. Hijikata/J. Kubler 5-7 6-1 10-2
In un’ora e ventiquattro minuti i “Maestri” in carica vincono un match ininfluente ai fini della qualificazione alle semifinali, già conquistata per i primi e non raggiungibile dai secondi. Il duo australiano si aggiudica il primo set al dodicesimo gioco con un break sul 5-5 dopo che gli avversari avevano mancato ben tre setpoint nel game precedente. La coppia numero otto coglie il break in apertura di seconda frazione prima di venire travolta dalla classe del sodalizio anglo-americano.
Sei game di fila e long tie-break dominato per un risultato mai veramente in discussione. Sabato pomeriggio alle sei e mezzo la semifinale con Gonzalez/Roger-Vasselin.
