
Non si è conclusa nel migliore dei modi la stagione del numero otto del mondo, Holger Rune. Il classe 2003, dopo una prima parte di stagione molto positiva, con la finale raggiunta a Monte Carlo e a Roma, la vittoria a Monaco e i quarti di finale di Wimbledon, nella seconda parte ha sofferto qualche problema fisico che gli ha impedito di ripetersi. La sconfitta incassata da Jannik Sinner nella fase a gironi delle ATP Finals mette un punto alla stagione 2023 del giovane danese.
La collaborazione che dura da circa un mese con Boris Becker sembra aver fatto decisamente al giovane danese che in queste Finals abbiamo rivisto in campo con il solito estro che spesso gli ha attirato qualche antipatia. L’ex campione tedesco è apparso molto coinvolto durante i match del suo pupillo e nel box tira finalmente una buona aria.
A ottobre era stato annunciato l’ingresso di Boris Becker nel team di allenatori, che all’epoca comprendeva anche Lars Christensen, che ha allenato la promessa danese fin da quando era giovane. Inizialmente il tedesco era stato nominato super-coach (una sorta di consulente esterno da affiancare al team) mentre Lars Christensen ha continuato ad allenare. Da allora, Becker ha assunto la piena responsabilità della preparazione di Rune. L’allenatore tedesco concede poche interviste, ma ha parlato di Holger Rune e della sua collaborazione con il danese.
“Mi piacciono le personalità forti. Penso che il tennis abbia bisogno di giocatori di carattere che esprimano le proprie emozioni. Se Holger non rispetta le regole, paga una multa, come è successo a me. La cosa peggiore che possa capitare al tennis è avere giocatori che stanno sempre zitti.” E l’ha fatto anche qualche giorno fa, presenziando al rilancio della rivista Il Tennis Italiano a Torino in cui ha parlato con il direttore Scanagatta della differenza tra allenare Novak Djokovic e Holger Rune.
La madre e manager di Holger, Aneke Rune, ha confermato a una televisione danese (TV2 Sport) che la collaborazione con Becker proseguirà anche nel 2024. “Non vediamo l’ora di continuare il buon lavoro nella off-season e nel 2024 con il nostro team, lo stesso con cui concludiamo questo anno“.
Secondo la madre e manager, l’attuale composizione del box è ideale per Holger. “Sono contenta che abbiamo trovato un buon assetto in cui Holger si trova bene e può svilupparsi, quindi possiamo di nuovo fissare degli obiettivi e puntare a vincere gli Slam. È stato un anno difficile e formativo, con molte esperienze positive, ma anche delusioni, difficoltà e novità da affrontare. Sono esperienze necessarie per poter conquistare i grandi trofei“, conclude Aneke.