T. Machac b J. Thompson 6-4 7-5
Thomas Machac conferma di essere un animale da Davis e porta il suo score nei singolari di Davis sul 7-1. Oggi vittoria assolutamente non scontata per il ceco che sovverte il dato della classifica ATP: Machac, (n.78) rispetto a Thompson, (n.56). Il 23nne ragazzo della Repubblica Ceca attraversa il miglior momento della sua carriera, dato che nel 2023 è riuscito ad entrare stabilmente nei primi 100 al mondo;
Primo set – Machac esce forte dai blocchi e conserva il vantaggio fino alla fine
Partita che inizia con Thompson al servizio, Jordan però accusa subito un po’ di tensione e subisce il break in apertura di un Machac decisamente più vispo. Non è una buona partenza per l’australiano che oggi nelle prime battute è più passivo rispetto al suo rivale. Machac mostra una versione molto simile a quella che l’ha portato a Vienna a un passo da una vittoria di prestigio contro Tsitsipas e mostra maggior profondità di palla e proponsione a prendere in mano lo scambio. Thompson è maggiormente sulla difensiva, in attesa di qualche errore del suo avversario. Il set minaccia di chiudersi già nel settimo gioco quando il ceco ha tre palle break consecutive, ma non ne approfitta. Pessima gestione della situazione da parte di Machac che con tre banali errori non forzati sciupa tutto; il game poi si protrae ai vantaggi con un Machac sempre padrone del proprio destino nel bene e nel male. Alla fine però il numero 2 australiano riesce a portare a casa il braccio di ferro e rimane in scia. Il set tuttavia ormai ha preso la direzione di Praga e Machac chiude per 6-3 il primo parziale.
Rispetto a ieri, quando abbiamo assistito ad un vero bombardamento al servizio da parte di Raonic e di Virtanen, oggi pochi ace, appena uno messo a segno da parte di Thompson. Alla fine i numeri parlano di un parziale più equilibrato di quello che abbiamo visto, con 32 punti per Machac e 31 per Thompson. La sensazione però è che la partita l’abbia per lo più fatta Machac. Il match fino ad ora si gioca prevalentemente da fondo anche perchè nelle rare discese a rete nessuno dei due riesce a trarne grande profitto (1/4 per Machac e 1/5 per Thompson)
Secondo set – Con il brivido ma chiude la Repubblica Ceca
Nel quinto e nel settimo game momento potenzialmente critico per Thompson che però è bravo in game lottati a non concedere neanche una palla break e a rimanere a contatto. Nel nono game però arrivano alla fine le prime due palle break del set a favore di Machac ma col servizio Thompson le cancella. Siamo sempre sul filo del rasoio con Machac che fa valere il proprio dritto, che oggi è decisamente il colpo più pesante in campo. Con una grande accelerazione all’incrocio delle linee – certificata dal falco – Machac si guadagna un’altra palla break. Sprecata però con un banale errore di rovescio. Thompson è in balia del suo avversario che però non trova il colpo del ko. Il tema tattico se vogliamo è simile a quello dello scorso anno qua in Davis quando Thompson si trovò ad affrontare un aggressivo Griekspoor. In quell’occasione l’australiano era riuscito a contenere le sfuriate del suo avversario, ma oggi Machac ha qualcosa in più; alla quinta occasione finalmente il ceco riesce a passare e a sfondare le disperate difese a rete di Thompson.
Il ceco va così a servire per il match e sente però la pressione: arriva la prima palla break per Thompson che si gioca sulla seconda di servizio del ceco. Scambio prolungato nel quale alla fine Thompson affossa stancamente un dritto in palleggio non impossibile. Opportunità che sfuma, ma l’australiano è bravo a procurarsi due nuova opportunità: sulla prima un bel pallonetto pallonetto esce di poco in larghezza. Sulla seconda però Machac affonda il rovescio in rete. Come in altre occasioni Machac però fatica a trovare il colpo del ko e rimette in partita l’Australia.
Il match è chiaramente fatto da Machac che la gioca in spinta; purtroppo per lui i nervi gli hanno giocato un brutto scherzo e l’hanno fatto andare fuori giri al momento di servire per il match. Si tratta però di un passaggio a vuoto momentaneo, visto che il martellamento continua: 5-5 e servizio Thompson: l’australiano deve salvare nuovamente palla break ma viene trafitto senza pietà su un serve and volley che assomiglia ad un attacco all’arma bianca.
Il ceco va così a servire per il match per la seconda volta e stavolta non tradisce. Game, set and match Repubblica Ceca. Adesso tocca a De Minaur dover vestire i panni di salvatore della patria per l’Australia.