Basti pensare che la finale di Champions League 2021-2022 era stata fissata a San Pietroburgo, per venire poi spostata a Parigi, o che il Gran Premio di Formula 1 che regolarmente dal 2014 si correva a Sochi è stato cancellato. Ad oggi, l’ultimo evento sportivo internazionale disputatosi in Russia, è proprio un torneo di tennis, il St. Petersburg Ladies Trophy, che vinse AnettKontaveit contro Maria Sakkari, il 13 febbraio 2022.
Da allora non più sport, almeno ufficiale, nella terra degli Zar. Non ufficiale perché, dall’1 al 3 dicembre, proprio a San Pietroburgo, ci sarà un’esibizione internazionale di tennis, alla sua seconda edizione, che coinvolgerà comunque un ottimo complesso di giocatori. Si tratta del Northern Palmyra Trophies, sponsorizzato da Gazprom, con la guerra in Ucraina ancora in corso. Una mossa che sarebbe corretto definire di “politica sportiva”, con un intento polemico neanche così nascosto.
Si tratta di una sfida tra due squadre, composte ciascuna da sei giocatori ATP e WTA (con Bublik ‘giocatgore versatile’). Presenti due top 20, come Karen Khachanov e Veronika Kudermetova (entrambi russi), oltre a Roberto Bautista Agut (spagnolo), Adrian Mannarino (francese), Anastasia Potapova (russa), Yulia Putintseva, Alexander Bublik (kazaki nata in Russia). Una decisione dei giocatori, tra i quali spicca anche la nostra Jasmine Paolini, ma sono presenti anche tennisti del passato come Svetlana Kuznetsova (2 volte campionessa Slam) e Nikolay Davidenko (ex numero 3 del mondo).
Al momento si sono esposti solo rappresentanti WTA, secondo quanto riportato da Reuters. La governance del circuito femminile non sembra turbata da questa decisione: “Questo evento non è organizzato dalla WTA né la WTA lo supporta. Le giocatrici competono nel tour in maniera indipendente e, a loro discrezione, hanno l’opportunità di partecipare ad esibizioni durante la off-season senza subire penalità“. Quasi un lavarsene la mani dunque, per quanto corretto dato che le tenniste sono padrone di sé stesse, come chiaramente viene specificato. Non ci sono ancora notizie invece da parte dell’ATP, che per ora rimane silenziosa in attesa di sviluppi, con l’esibizione che inizierà a breve.