Riparte la stagione dei Challenger: Nardi sceglie Canberra, Brancaccio prova il bis a Noumea

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Riparte la stagione dei Challenger: Nardi sceglie Canberra, Brancaccio prova il bis a Noumea

Ufficializzato il calendario del Challenger Tour per le prime 9 settimane del 2024. Non mancano le novità

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Nardi Luca - Uff.Stampa Bergamo
 

Ubitennis ringrazia Luca Franzese per la disponibilità, la competenza dimostrata e il lavoro di ricerca svolto per redigere questo pezzo ricco di spunti interessanti che introduce alla nuova stagione del circuito Challenger.

Con l’avvicinarsi sempre di più della nuova stagione tennistica, è stato ufficializzato anche il calendario del Challenger Tour per le prime 9 settimane del 2024 con la programmazione si spinge, per ora, fino alla vigilia del Sunshine Double. Alcune novità in calendario rispetto alla stagione scorsa: qualche torneo soppresso, qualche slittamento di data e alcune new entry.

La città argentina di Tigre perde uno dei due eventi disputati lo scorso anno (entrambi ebbero come vincitore il più giovane dei fratelli Cerundolo), a scapito del CH50 di Buenos Aires, slittando inoltre l’appuntamento alla terza settimana del calendario. Nuove date per Indian wells che ospiterà due CH50 in contemporanea con le due settimane dell’Australian Open. Nella seconda settimana dello Slam australiano il CH100 di Concepcion, vinto nel 2023 da Federico Coria, cede il posto al CH75 di Punta del Este.

Soppresso, al momento, il CH100 di Vilnius (vinto da Broady), mentre Burnie ottiene una seconda data nella settimana 6. Due nuovi appuntamenti indoor invece si registrano in Gran Bretagna, Nottingham e Glasgow, in settimana 6 e 7; mentre non vi è traccia del CH125 Monterrey (Borges), del CH75 di Rovereto (Stricker) e dei CH75 statunitensi di Rome (Thompson) e Waco (Kovacevic).

Si parte col botto

Si ricomincia quindi a Capodanno e i giocatori avranno la possibilità di scegliere uno dei tre percorsi tracciati dall’ATP, anche se sarebbe più corretto dire che il ranking sceglierà per loro.

Chi è certo di entrare nelle qualificazioni dell’Australian Open potrà optare per il CH125 di Canberra o in alternativa il CH100 di Noumea, chi sarà a rischio cut off potrà comunque partire per l’emisfero australe facendo scalo in Thailandia al CH75 di Nonthabur e sperare di risalire il ranking a sufficienza (la Thailandia comunque offrirà tre tornei consecutivi nelle prime tre settimane). Chi invece è già fuori dalle qualificazioni in Australia farà bene a stare in Europa dove viene offerto il CH50 di Oeiras (in doppia data in settimana 1 e 2).

Al momento sono state pubblicate le entry list dei tornei della prima settimana, sebbene da qui a Capodanno potrebbero esserci molti cambiamenti dei partecipanti:

  • CH125 Canberra H

Il torneo australiano nel 2024 avrà un upgrade passando alla categoria 125, l’anno scorso era un CH100 e fu vinto da Márton Fucsovics.

Al momento il torneo ha un taglio al 168esimo posto e con Vesely che è iscritto con il ranking protetto; le prime 4 teste di serie sono top 100, ma attenzione anche a Brandon Nakashima, scivolato al 134esimo posto del ranking, che potrebbe essere un protagonista.

Gli italiani iscritti sono Luca Nardi testa di serie n°7 (l’anno scorso fu sconfitto agli ottavi), mentre figura come secondo tra gli alternates (riserve) Andrea Vavassori.

Andrea dovrebbe riuscire ad entrare senza problemi in tabellone, preferendo il torneo di Canberra alle quali dell’ATP250 di Brisbane dove figura comunque iscritto come primo alternate, la tappa di Canberra dovrebbe essere più comoda e gli consentirebbe di lanciarsi senza eccessivi affanni nel doppio impegno dell’Australian Open, qualifiche e partecipazione al torneo di doppio, che dovrebbe essere in coppia con Simone Bolelli.

1Dominik Koepfer77
2Alexandre Muller81
3Facundo Diaz Acosta95
4Arthur Rinderknech96
5Michael Mmoh105
6David Goffin111
7Luca Nardi118
8Alex Molcan119
  • CH100 Noumea H

Noumea è capoluogo del territorio francese della Nuova Caledonia ed in quanto tale sarà invasa dai tennisti francesi: ne risultano iscritti già in tredici e le prime 5 teste di serie sono transalpini. Il taglio è un po’ più alto, si arriva al n°220 di Marchenko; l’anno scorso vinse il nostro Brancaccio, unico italiano al momento iscritto, fu in finale 6-2 al terzo con Lokoli e Raul proverà a difendere il titolo.

1Richard Gasquet76
2Constant Lestienne87
3Hugo Gaston104
4Benoit Paire117
5Arthur Cazaux130
6Marc Polmans150
7Nicolas Moreno De Alboran152
8Jesper de Jong153
  • CH75 Nonthaburi 1

Più basso il livello del challenger thailandese con un cut off al numero 263 (Brandon Holt), ma anche con una ricca compagine italiana ai nastri di partenza. Testa di serie numero 1 l’austriaco Novak, che difende il titolo mentre per l’Italia avremo Bellucci, Travaglia, Cecchinato e Passaro. Fonio e Caruso tra i primi alternates.

1Dennis Novak165
2Zdenek Kolar175
3Mattia Bellucci178
4Ivan Gakhov180
5Kimmer Coppejans188
6Beibit Zhukayev189
7Stefano Travaglia194
8Marco Cecchinato199
  • CH50 Oeiras 1

Torneo destinato a chi non prenderà parte alle quali dell’Australian Open, il taglio è ben oltre la trecentesima posizione. L’anno scorso vinse Joris De Loore (oggi n° 145) proveniente direttamente dalle qualificazioni e che non difenderà, per sua fortuna, il titolo. Italiani iscritti Dalla Valle e Giustino, in lista anche gli ex top 100 Sousa, Otte e Kukushkin.

1Henrique Rocha246
2Joao Sousa249
3Oscar Otte252
4Cem Ilkel255
5Maxime Janvier258
6Leandro Riedi261
7Mikhail Kukushkin264
8Adrian Andreev265
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