Come Lucia Bronzetti nel suo match di esordio a Brisbane , anche Matteo Arnaldi ha dovuto fronteggiare la pioggia che l’ha costretto a un incontro in più riprese. Il 22enne di Sanremo era stato interrotto ieri dopo che Marton Fucsovics aveva vinto il primo set per sette punti a cinque nel tie-break, con i due tennisti solidissimi nel tenere i rispettivi punti di battuta. L’ungherese è sempre un osso duro che raramente lascia andare anche solo uno scambio e Arnaldi ha dovuto continuare a spingere su ogni colpo senza mai ridurre l’intensità, e con grande coraggio ha trovato il primo successo della stagione 2024. Il numero 44 del mondo ha vinto 6-7(6) 6-4 7-6(7) annullando match point e mostrando una maturità mentale che sottolinea la continuità di crescita mostrata sul finire di 2023.
Una prestazione di grande maturità che evidenzia una notevole fiducia nei propri mezzi, come ad esempio il modo di affrontare il match point a sfavore: a viso aperto e seguendo il proprio piano di gioco – offensivo – anche se significa aumentare il rischio degli errori. Matteo con precisione ha spinto da fondo quando c’era l’opportunitò di prendere il controllo dello scambio e non si è fatto condizionare dagli errori. Per rimettere il match in equilibrio Arnaldi ha brekkato l’avversario (unica volta in tutto il match) nel decimo game. Al servizio per chiudere il parziale 6-4 non ha tentennato e gli è bastato un set point.
Tie-break d’alta tensione
Il set decisivo segue l’andamento del primo, con i due tennisti saldamente aggrappati al colpo di inizio gioco, e senza sorprese di giunge al tie-break un’altra volta. Qui l’ungherese, che sembrava essere quello più carico e meno falloso, inizia a dare una mano ad Arnaldi che sale senza troppa fatica 5-2. Il vantaggio però dura un attimo perché poi è Arnaldi a scomporsi e commettere qualche errore da fondo, mandando spesso la palla sul nastro.
Il primo ad arrivare a match point è comunque Matteo, ma il punto non viene neanche giocato perché la chance è annullata con una prima imprendibile sulla quale l’italiano resta di sasso. Dopo il cambio campo è Marton a poter chiudere, ma sul match point per l’ungherese Matteo gioca con grancde coraggio seguendo a rete un bel dritto profondo e giocando una difficile volée di rovescio. Alla fine Arnaldi può festeggiare grazie alle accelerazioni profonde col rovescio che gli portano gli ultimi punti decisivi, necessari per iniziare al meglio l’anno e regalarsi Lukáš Klein al secondo turno. Il 25enne serbo viene dalle qualificazioni e attualmente è 170 del mondo; al primo turno ha battuto Sebastian Baez.