WTA Brisbane, Rybakina show: vince il titolo lasciando tre game a Sabalenka

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WTA Brisbane, Rybakina show: vince il titolo lasciando tre game a Sabalenka

La kazaka si impone 6-0 6-3 in poco più di un’ora nella rivincita della finale Australian Open 2023. “Grazie per avermi lasciato tre game”, è il commento tra l’ironico e l’amaro di Aryna

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Elena Rybakina - Brisbane 2024 (X @wta)
Elena Rybakina - Brisbane 2024 (X @wta)
 

[2] E. Rybakina b. [1] A. Sabalenka 6-0 6-3

Un messaggio a tutto il circuito WTA arriva da Brisbane, dove Elena Rybakina ha conquistato il primo titolo 500 della stagione. E lo ha fatto dominando in finale Aryna Sabalenka, la testa di serie numero uno del torneo nonché la giocatrice che l’aveva battuta un anno fa nella finale dell’Australian Open 2023. Elena si è presa una piccola rivincita, interrompendo a quota 15 la striscia di vittorie consecutive della bielorussa sul suolo australiano (striscia che comprendeva questo torneo, l’Australian Open 2023 e il precedente torneo di Adelaide). Sesto titolo della carriera per Rybakina, il terzo sul cemento dopo Hobart 2020 e Indian Wells 2023. La rivalità con Sabalenka diventa sempre più equilibrata: adesso il conto dei precedenti si attesta sul 5-3 per Aryna.

Il match: Rybakina domina dall’inizio alla fine

Netta è stata la superiorità della kazaka durante l’ultimo atto del Brisbane International by Evie. Dopo venti minuti di gara si era già sul 5-0 per Elena, che conduceva sistematicamente le danze con servizio e dritto per chiudere il primo set in 24 minuti, con quattro punti persi nei suoi turni di servizio e sette in totale. Sabalenka entrava nel match vincendo il suo primo game solo sul 6-0 2-0. Si trattava di un controbreak che accendeva le speranze del pubblico della Pat Rafter Arena, ma solo per pochi minuti, perché Elena si riprendeva un break di vantaggio nel game successivo. A quel punto, Sabalenka richiedeva un medical time out per farsi massaggiare una coscia, poi la partita riprendeva ma senza sostanziali inversioni di rotta per chiudersi sul 6-0 6-3 in 1h10min. Bel clima a fine gara, con un abbraccio cordiale tra le due giocatrici e una battuta simpatica di Aryna durante la premiazione (“Grazie per avermi lasciato tre game, almeno è sembrato ci fosse partita”). Battute a parte, la bielorussa sa ancor meglio di prima che la rivalità con Rybakina le chiederà di alzare ulteriormente il suo livello durante l’anno.

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