Australian Open, Raducanu: “Non riuscivo nemmeno a mandare messaggi dal dolore al polso. Buon ritorno ad Auckland”

Flash

Australian Open, Raducanu: “Non riuscivo nemmeno a mandare messaggi dal dolore al polso. Buon ritorno ad Auckland”

“Contro Svitolina ho giocato due set ad alto livello” ha detto Emma Raducanu. “Ora devo solo trovare continuità”

Pubblicato

il

Emma Raducanu - Cincinnati 2022 (foto Twitter @cincytennis)
 

Nella giornata di domenica 14 gennaio, in modo particolare nella notte italiana, comincerà finalmente l’Australian Open 2024, il primo e tanto atteso Slam stagionale. Come di consueto i giorni precedenti sono dedicati alle conferenze stampa dei possibili protagonisti del torneo e tra i tanti tennisti ha parlato anche il nostro Jannik Sinner. A livello femminile, invece, c’è grande attesa per vedere all’opera Emma Raducanu, rientrata ad Auckland con vittoria la scorsa settimana dopo otto mesi di stop. Vediamo, dunque, le sue dichiarazioni più interessanti.

D: Parlaci della tua preparazione e quali sono le tue sensazioni.

Emma Raducanu: “Sto bene. Penso di aver avuto una buona prima settimana nel ritorno ad Auckland. È stato molto positivo. Il primo match è stato ovviamente difficile anche solo da vincere, giocando contro un’amica (Ruse n.d.r.). Ha combattuto molto duramente. Quando mi riprendevo, lei reagiva. Poi contro Elina (Svitolina n.d.r.), penso di aver giocato per due set davvero ad alto livello. Sono stata molto orgogliosa della mia prestazione.”

D: Quanto ti senti vicina al 100% della condizione?

Emma Raducanu: Sì, fisicamente mi sento bene. Ho fatto un buon lavoro durante l’off-season. Ma lo penso indipendentemente da come mi sento in campo in un determinato giorno o in allenamento, credo che per avere un certo livello di costanza mi servirà più tempo. Quindi sì, sto lavorando bene. Ho solo bisogno di continuare così. Ora mi sento bene in campo e in palestra”.

Tanti giocatori, quando passano del tempo lontano dallo sport, quando tornano dicono di sentirsi riposati o hanno diverse prospettive. Ho sentito che hai espresso qualcosa di simile, perché?

Emma Raducanu: “Sì, penso perché quando realizzi, come nel mio caso, di avere due infortuni al polso e uno alla caviglia molto ravvicinati, ti accorgi di aver tempo a disposizione. Ciascuno di questi stop equivale a due settimane senza fatica. Per un periodo ho avuto uno scooter per spostarmi. Non riuscivo nemmeno a mandare messaggi. La sensazione di non essere in grado di muoverti, come per esempio per andare in cucina a prendere uno snack, non ce la potevo fare. E ti manca. Non te ne rendi conto finché non ci sei dentro tu stesso e non importa cosa dicono altri atleti. Ovviamente è bello sentirlo, ma è diverso finché non lo provi tu stesso”.

D: Cosa pensi possa rappresentare per te un successo sia per le prossime due settimane che per il resto della stagione?

Emma Raducanu: “Penso che il successo a lungo termine, per il resto dell’anno, sia di giocare una stagione completa, di stare bene, di allenarmi con costanza nel corso delle settimane. So dov’è il mio livello, devo solo continuare a lavorare per trovare la costanza. Credo che avverrà passando tempo in palestra, in campo, riuscendo a seguire il mio calendario, senza pensare ‘Dovrò saltare questo torneo?’. Semplicemente trovando continuità nel corso dell’anno”.

D: Giocando contro Shelby Rogers, che ricordi hai del match avuto contro di lei a New York?

Emma Raducanu: “Sì, è un’ottima avversaria, che ha esperienza. Ha battuto Ash (Ashleigh Barty n.d.r.) prima di affrontare me allo US Open. È nel tour da tanto tempo e ha le sue armi. Penso che sarà un match diverso. Penso a quando ho giocato sull’Ashe davanti al pubblico americano. Mi ricordo che ero sotto di un break, ho dovuto affrontare palle break e mi sono ripresa. Mi aspetto una Shelby diversa, combatterà e farà leva sulla sua esperienza”.

Fabio Barera

Ad – Segui tutti gli incontri degli Australian Open su Discovery+

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement