6-4 7-5 6-3 al primo turno, 6-2 6-2 6-2 al secondo. Non poteva partire meglio l’Australian Open di Jannik Sinner, che batte due olandesi e supera i primi due round senza alcuna fatica (e pure il terzo, a dire il vero, pare tutt’altro che proibitivo). Jannik ormai ci ha abituato bene e vittorie di questo genere quasi non fanno notizia, se non fosse per un paio di numeri che invece sono importanti da sottolineare.
Primo fra tutti è il fatto che questa notte Sinner ha fatto cifra tonda, raggiungendo a neanche 23 anni quota 40 successi in carriera nei Major. Solo cinque italiani, per ora, hanno fatto meglio di lui, vale a dire Nicola Pietrangeli – primo a quota 86 vittorie Slam – seguito da Fognini (68), Seppi (63), Panatta (62) e Berrettini (47). Con un’intera carriera davantia lui, negli Slam l’altoatesino ha già quasi raggiunto la metà dei successi rispetto al record italiano all-time, ennesima testimonianza della sua grande precocità per gli standard della racchetta tricolore.