[4] H. Hurkacz b. J. Lehecka 6-3 6-7(9) 7-6(9)
Hubert Hurkacz si salva ad un passo dalla sconfitta, annulla tre match point e si qualifica per il secondo turno dell’ABN AMRO Open di Rotterdam dopo aver sconfitto in tre set il numero 32 del ranking mondiale Jiri Lehecka con il punteggio di 6-3 6-7(9) 7-6(9) in 2 ore e 18 minuti di gioco. Hurkacz è sopravvissuto alla bagarre finale, vincendo così l’undicesimo tie break decisivo degli ultimi quindici disputati, una statistica piuttosto impressionante che dimostra la freddezza e l’esperienza del numero 8 del mondo nelle situazioni di grande pressione. Il polacco ha sprecato tre match point (di cui due consecutivi) nel corso del tie break del secondo set e un altro ancora nel decimo game del terzo parziale, mentre nel tie break decisivo è stato Lehecka a non sfruttare tre palle per chiudere la partita: le montagne russe finali hanno premiato Hubi, che ha finalmente chiuso l’incontro con il 18esimo ace della serata.
Hurkacz, intervistato nel post partita da Ubaldo Scanagatta, ha parlato della sua lunga collezione di tie break decisivi vinti: “Il mio preferito probabilmente rimane quello con Rublev nella finale di Shanghai dello scorso anno, anche in quel caso avevo annullato match point”.
Ancora Scanagatta: “Il direttore del torneo Richard Krajicek ha detto che qui a Rotterdam sarai il rivale più pericoloso per Sinner, per via del tuo stile di gioco e del tuo servizio: sei d’accordo?”
Hurkacz, sorridendo, ha detto di sì: “Siamo grandi amici e sono davvero felice per i risultati che sta ottenendo. E’ un bravo ragazzo e un giocatore formidabile, in questo momento è l’uomo da battere del circuito”.
Hurkacz al secondo turno affronterà un altro sopravvissuto, ovvero il padrone di casa Tallon Griekspoor, che all’esordio ha eliminato Lorenzo Musetti annullando due match point.
