Medvedev out a Dubai, Sinner più vicino al n°2 dopo Indian Wells: gli scenari
Con il titolo in California Jannik Sinner sarebbe certo del n°2 ATP, ma potrebbe bastargli anche meno. A patto che Alcaraz e Medvedev…
Con il titolo in California Jannik Sinner sarebbe certo del n°2 ATP, ma potrebbe bastargli anche meno. A patto che Alcaraz e Medvedev…
Se lo sfortunato ritiro di Carlos Alcaraz da Rio de Janeiro aveva avvicinato Jannik Sinner al n°2 del mondo, c’era ancora un po’ di incertezza legata al percorso a Dubai di Daniil Medvedev. Anche questa volta, tuttavia, il russo non è riuscito a vincere lo stesso torneo per più di una volta, cadendo in semifinale per mano di un grande Ugo Humbert.
A questo punto, quando manca ormai davvero poco all’inizio del primo Masters1000 stagionale del circuito ATP, tutte le carte sono finalmente state scoperte. Ricordando i risultati dello scorso anno ad Indian Wells – Alcaraz campione, Medvedev finalista, Sinner semifinalista – i tre aspiranti al n°2 si presentano al BNP Paribas Open 2024 con questi punti sicuri:
Con punti sicuri si intendono gli attuali punti in classifica, cui sono stati sottratti i punti conquistati nel 2023 ad Indian Wells (quindi ad Alcaraz sono stati tolti 1000 punti, a Sinner 360 e a Medvedev 600).
Di conseguenza, se i tre giocatori venissero eliminati tutti allo stesso round (tanto all’esordio quanto in semifinale, sarebbe indifferente), al termine del torneo californiano sarà Jannik Sinner il nuovo n°2. Di seguito una tabella riassuntiva con i punti che i giocatori conquisterebbero round dopo round. Non è stato preso in considerazione il primo turno poiché, come tutte le 32 teste di serie, Alcaraz, Sinner e Medvedev esordiranno direttamente al secondo turno.
| PUNTI* | 2T | 3T | 4T | QF | SF | F | W |
SINNER | 7910 | 7940 | 7960 | 8010 | 8110 | 8310 | 8560 | 8910 |
ALCARAZ | 7805 | 7835 | 7855 | 7905 | 8005 | 8205 | 8455 | 8805 |
MEDVEDEV | 7115 | 7145 | 7165 | 7215 | 7315 | 7515 | 7765 | 8115 |
Salta subito agli occhi come la vittoria del torneo garantirebbe a Jannik di essere il prossimo n°2. Questa, tuttavia, non è certo l’unica soluzione. A Sinner, infatti, basterà ottenere lo stesso risultato di Alcaraz – a patto che Medvedev non vinca il torneo – per essere davanti ad entrambi. Se, per esempio, Jannik e Carlitos venissero sconfitti all’esordio e Daniil arrivasse in finale, Sinner sarebbe comunque il n°2 del mondo.
Viceversa, se Medvedev dovesse vincere il titolo, Sinner dovrebbe spingersi almeno fino in semifinale. I quarti non basterebbero, poiché il russo sarebbe davanti a lui di appena cinque punticini. L’italiano dovrà però anche fare attenzione ad Alcaraz: se infatti lo spagnolo venisse eliminato un turno dopo Jannik (o lo sconfiggesse in finale), allora sarà Carlitos ad essere davanti.
Se, come detto, ad Alcaraz basterà arrivare un turno più lontano di Sinner, anche lui dovrà comunque guardare i risultati di Medvedev. Le prospettive per Carlitos sono uguali a quelle di Jannik: se il russo vincesse il torneo, allora lo spagnolo dovrà arrivare almeno in semifinale per essere davanti a Daniil. In caso contrario, Alcaraz sarà comunque sempre davanti a Medvedev.
Per il russo, invece, l’impresa è quasi impossibile. Medvedev non ha scelta: deve vincere il titolo e sperare che Sinner e Alcaraz non vadano oltre i quarti.
Ecco dunque riassunti di seguito tutti gli scenari: