Grande entusiasmo per Luca Nardi, che ha ottenuto la sua prima vittoria con un Top 50 prenotando una possibile sfida con Novak Djokovic.
Settimana di forti emozioni tra alti e bassi. Ho giocato tre ore con Goffin e ho perso e quella sera ero arrabbiato. Ero il terzo lucky loser, non mi aspettavo di entrare, ma fortunatamente sono riuscito a entrare, e pure al secondo turno.
Secondo me lui non ha giocato il suo miglior tennis, nel primo set sbagliava parecchio e faceva fatica con il servizio che di solito è un colpo molto efficace. Poi nel secondo set ha trovato il ritmo, io ho iniziato a giocare un po’ peggio, lui è riuscito a procurarsi le sue chance e le ha convertite. Nel terzo, sono stato bravo a recuperare il primo set, salvando una palla break, poi sono riuscito ad andare subito sul 2-0 e da lì ho trovato lo slancio.
Era inevitabile pensare al possibile prossimo avversario (Djokovic n.d.r.), e ci ho pensato anche prima di scendere in campo. Poi lui sta ancora giocando, ma le probabilità che vinca sono alte e quindi sarà una bella partita da giocare. In ogni modo ci penseremo lunedì, oggi pensiamo a goderci questa vittoria.
Questa vittoria mi dà fiducia, anche se lui non ha giocato la sua miglior partita, ma si tratta comunque una vittoria con un Top 50 che mi fa pensare di poter competere a questo livello, anche se il mio tallone d’Achille al momento rimane la continuità. Però diciamo che con i giusti picchi posso stare a questo livello.
Il mio obiettivo principale al momento è quello della Top 100, che mi permetterebbe di entrare nei tornei dello Slam senza passare per le qualificazioni. Si tratta della mia priorità numero 1, e voglio cercare di arrivarci il più presto possibile. Ora dovrei essere intorno al 105 (il ranking live al momento è n. 106 n.d.r.), e se per una serie di allineamenti planetari dovessi passare anche il secondo turno, allora il risultato sarebbe raggiunto, ma in ogni caso rimane il mio primo obiettivo.