ATP Indian Wells: agli ottavi sarà Shelton-Sinner. Lehecka sorprende Rublev. Bene Zverev su Griekspoor

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ATP Indian Wells: agli ottavi sarà Shelton-Sinner. Lehecka sorprende Rublev. Bene Zverev su Griekspoor

Cade la testa di serie n. 5 Rublev per mano del ceco Jiri Lehecka. Zverev salva due set point nel primo set poi regola Griekspoor

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Ben Shelton - Indian Wells 2024 (X @BNPPARIBASOPEN)
Ben Shelton - Indian Wells 2024 (X @BNPPARIBASOPEN)
 

Si chiude la domenica di Indian Wells con il completamento dei terzi turni. Ecco gli ultimi match della nottata, con la partita tra Shelton e Cerundolo che si è conclusa a favore dell’americano nelle prime ore della mattina italiana. Il tabellone si allinea agli ottavi: sarà Ben Shelton l’avversario di Jannik Sinner.

[32] J. Lehecka b. [5] A. Rublev 6-4 6-4

A servire la sorpresa di giornata, con la seconda vittoria in carriera su un top 5 (lo stesso curiosamente), è Jiri Lehecka. Il ceco ha avuto ragione senza neanche eccessiva fatica di Andrey Rublev, strappando il servizio all’inizio in entrambi i set e neanche una palla break concessa. Molto pulito come sempre, lineare da fondo e con pochi errori, il n.32 del seeding ha sfruttato una prestazione fallosa del russo, poco incisivo sul dritto e con poco più della metà di punti vinti con la prima.

Si tratta della prima vittoria di un giocatore ceco su un top 5 in un Master 1000 dal 2013, quando Berdych batté Murray a Cincinnati. Un piccolo pezzo di storia dunque scritto da Lehecka, che contro Tsitsipas giocherà per la seconda volta un ottavo a questo livello dopo la sconfitta a Montecarlo lo scorso anno. Il greco ha vinto entrambi i precedenti, l’ultimo ai quarti dell’Australian Open 2023.

[6] A. Zverev b. [27] T. Griekspoor 7-6(7) 6-3

Nella prima partita conclusa della sessione serale una versione altalenante di Alexander Zverev trionfa su Tallon Griekspoor. Un punteggio che ben fotografa un incontro nei fatti durato un set, con l’olandese che prima ha servito per andare in vantaggio di un parziale, per poi avere addirittura due set point. Troppi errori da fondo, spesso condizionati da una certa fretta nel cercare il vincente e non concedere ritmo a Zverev, hanno permesso al tedesco di rientrare in entrambe le situazioni e portare a casa il tie-break. Puntualizzando che la prestazione del n.6 al mondo è da rivedere, con un dritto fin troppo ballerino, la differenza di cilindrata e qualche errore in meno alla lunga hanno scavato il solco.

Lo dimostra un secondo parziale in cui, nonostante il break (addirittura doppio poi) sia arrivato solo al settimo game, mai si sono avuti reali dubbi su chi dei due lo avrebbe portato a casa. Interessante notare come non di rado e con risultati discreti Zverev abbia preso la via della rete, uscendo dalla sua zona di comfort dove a tratti ha sofferto la pulizia e la precisione di Griekspoor. Un buon test per il n.6 al mondo, che raggiunge per il secondo anno di fila gli ottavi ad Indian Wells, unico 1000 dove ancora cerca la prima semifinale. Affronterà De Minaur, contro il quale è avanti 6-2 nei precedenti pur avendo perso l’ultimo a gennaio in United Cup.

[16] B. Shelton b. [22] F. Cerundolo 7-6(5) 3-6 7-5(5)

In un’ora di tennis di alti e bassi è Ben Shelton a portare a casa il primo set sul campo centrale di Indian Wells. 7 punti a 5 al tie-break a un Francisco Cerundolo micidiale sull’accoppiata servizio e dritto, in netta difficoltà dal lato del rovescio, diagonale spesso puntata infatti dall’americano. Tutto sommato un primo set godibile, che l’americano si è complicato da solo, dato che era in vantaggio di un break e ha avuto sei set point prima di chiudere, avendo dominato l’argentino in risposta avvicinandosi e piantandosi in campo per dirigere l’inerzia dello scambio. Qualche errore di troppo anche per lui, come spesso gli capita figlio della fretta e della ricerca ossessiva del vincente o del gran punto, ma sicuramente ha dato più lui impressione di superiorità. Nel secondo set, però, si assiste a sorpresa al ritorno di Cerundolo, che gioca su ottimi livelli e dimostra di essere in palla soprattutto con il dritto. L’argentino piazza il break a 15 nell’ottavo gioco e non trema quando va a servire per il set, chiudendolo 6-3.

Il terzo set è tutto in equilibrio. Si rimane on serve, con i due giocatori che non concedono alcuna palla break fino al tie-break. Solo Cerundolo riesce ad arrivare una volta ai vantaggi sul servizio dell’avversario, ma Ben si salva col servizio. E il perfetto equilibrio permane anche nel gioco decisivo, in cui i due giocatori mettono in campo tutto ciò che è rimasto. Il livello di gioco è alto ed entrambi spingono a tutta, Cerundolo ha però un grande rimpianto quando sbaglia uno smash non certo impossibile nel terzo punto. Sul 5-5 poi l’argentino mette appena lungo un dritto inside out da sinistra: è il mini-break che fa la differenza, Shelton rischia tirando forte una seconda palla di servizio e porta a casa il match. Ben sfrutta la minima occasione con maturità, supera una partita bella e non scontata e arriva agli ottavi, dove sfiderà Jannik Sinner.

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