Ultima giornata del tabellone minore del WTA Miami Open presented by Itaù, con nessuna italiana purtroppo impegnata; ecco le atlete che passano al main draw. Dopo Zidansek, la danese Clara Tauson supera la numero otto del seeding Oceane Dodin, accedendo così al main draw. Tauson vince 6-4 7-6(1) il gioco potente della francese servendo un numero incredibile di ace: ben 25, di cui diciotto nel secondo parziale, che le permettono di lasciare ben poco alle ambizioni di Dodin. Anche la ventenne russa Maria Timofeeva, protagonista a Melbourne fino agli ottavi di finale, si guadagna la promozione alla competizione maggiore a spese della tedesca Tamara Korpatsch: 6-1 6-2 alla numero 77 del ranking e due del seeding.
Si rivede Alexsandra Krunic
La serba Alexsandra Krunic, protagonista di due soli match nella scorsa stagione per il grave infortunio al legamento crociato occorsole nell’ottobre del 2022, si guadagna l’ingresso nel main draw sconfiggendo Bernarda Pera 6-4 6-3. Krunic ha vinto la sua prima partita ufficiale da diciotto mesi a questa parte con Aliaksandra Sasnovich e con questa doppietta ritrova i sessantaquattresimi di Miami dopo cinque anni. Anche l’argentina Nadia Podoroska approda al livello superiore con un netto 6-2 6-2 alla colombiana Camila Osorio.
Laura Siegemund, nona testa di serie, si impone facilmente su Darja Semenistaja lasciandole solo due game, entrambi nel secondo parziale, mentre non riesce l’ingresso tra le grandi alla diciottenne filippina Alexandra Eala, che cede ma solamente al terzo set per 2-6 7-5 6-1 alla più esperta colombiana Emiliana Arango. La numero uno del seeding Anna Schmiedlova si aggiudica il derby con Rebecca Sramkova per 6-3 3-6 6-3; di recente protagonista con la semifinale in quel di Austin, Schmiedlova è reduce dalla sconfitta al primo turno a Indian Wells contro la cinese Wang.
Storm Hunter, la numero tre della classifica di doppio sale anche in singolare
Anche la statunitense Taylor Townsend, favorita numero tre del tabellone, entra dal cancello principale dopo i tre set giocati con la connazionale Emina Bektas; 6-2 5-7 6-3 il punteggio finale, con dieci ace e cinque break all’attivo nell’ora e 55 minuti di gioco. La belga Greet Minnen si fa sorprendere dalla statunitense Claire Liu che, dopo aver perso al secondo turno dei qualifiers di Indian Wells, centra l’ingresso a Miami con un netto 6-3 6-2.
L’australiana Storm Hunter, numero tre della classifica di doppio, si avvia a superare il suo best ranking in singolare (119) con il successo nel turno finale con la tedesca Jule Niemeier: 6-4 7-5 il punteggio per l’atleta oceanica. L’americana Katie Volynets impiega due ore e mezzo per avere ragione della veterana belga Yanina Wickmayer con il punteggio di 3-6 6-3 6-3; la belga annulla ben 15 palle-break su venti concesse nel secondo e nel terzo set, riuscendo in due occasioni a togliere la battuta alla rivale ma cedendo comunque in modo netto.
