La settimana post Sunshine Double vede il circuito maschile giocare in tre continenti. Per coloro che desideravano iniziare la stagione sul rosso senza volare subito in Europa o fare scalo in Marocco a Marrakech ecco che il calendario ATP offre l’ATP 250 di Houston.

È stato un martedì interessante quello del Fayez Sarofim & Co. U.S. Men’s Clay Court Championship (nome ufficiale del torneo). Le tre teste di serie in campo escono indenne sebbene questo implichi l’eliminazione di uno degli atleti più attesi, la wild card, Denis Shapovalov.

Il tennista canadese dopo i problemi fisici del 2023 sta cercando di ritrovare la giusta condizione. Presente nel main draw del torneo che si gioca nella città texana grazie a una wild card, Shapolavov poteva ottenere di più dal sorteggio che lo ha messo di fronte al numero 7 del seeding Marcos Giron, che quando gioca negli Stati Uniti diventa un cecchino. Infatti, 8 delle sue nove vittorie a livello ATP in stagione del tennista californiano sono arrivate negli States (la nona in Messico). Da sottolineare gli ottimi risultati raggiunti, la finale di Dallas e la semifinale di Delray Beach.

Il trentenne californiano, numero 51 al mondo, regola, infatti, il canadese (attuale 121 del ranking ATP) in due set 6-2 7-5 senza concedere break. L’efficacia del servizio di Giron ha, infatti, fatto la differenza 78% di punti vinti con la prima, 65% con la seconda. Shapovalov sempre pericoloso con il suo gioco mancino è andato spesso sotto pressione con la seconda, commettendo ben 8 doppi falli. Per Giron al secondo turno ci sarà il derby con J. J. Wolf.

Senza dubbio il match di giornata è stato quello che ha visto di fronte l’australiano Thanasi Kokkinakis e lo statunitense Aleksander Kovacevic. Una partita infinita durata 3 ore e 15 minuti con lo statunitense numero 98 ATP che ha avuto la meglio per 7-6(3) 6-7(2) 6-4.

Primi due set che sono scivolati entrambi senza break con entrambi bravi ad annullare le occasione capitate e a portarsi a casa un tie-break a testa. Nel terzo la fatica è cresciuta, Kovacevic si è trovato sotto 3-1 ma è riuscito a rimontare piazzando il break decisivo con Kokkinakis chiamato a servire per rimanere nel match. 14 ace e 80% di punti vinti con la prima per Kovacevic, 10 ace e 74% di punti vinti con la prima per Kokkinakis testimoniano l’essenza di un match tra due big server anche su terra.

Lo statunitense prima di questo match aveva giocato solo due incontri su terra rosso nel circuito ATP, entrambi persi. Prima della sfida con Kokkinakis, Kovacevic aveva una striscia aperta di otto sconfitte sul rosso, considerando anche i Challenger. Grazie a questo successo si regala il primo successo sul mattone tritato dal 2022 (ultimo successo al Challenger di Tallahassee) e la sfida di secondo turno con l’australiano Jordan Thompson.

L’australiano, testa di serie numero 6, ha, infatti, regolato con un doppio 6-4 il qualificato cinese Wu Yibing conquistando il primo successo a livello ATP da Houston 2022. Complessivamente dal 2022 a oggi, inclusi i Challenger, Thompson ha vinto 3 match sul rosso (incluso quello con Wu) a fronte di 9 sconfitte.

Una dura lotta anche quella tra la testa di serie numero 8 Max Purcell e l’atleta statunitense Alex Michelsen. Il successo finisce nelle mani dell’australiano numero 79 ATP con il punteggio di 7-5 6-7 (4) 6-4. Un match durato due ore e quarantanove minuti che ha visto Michelsen subire il break decisivo nel decimo gioco del terzo set, dopo aver annullato due chance del break già nell’ottavo. Complessivamente percentuali migliori al servizio per Purcell, sebbene Michelsen abbia messo a referto ben 13 ace.

Saluta al primo turno la sorpresa dello scorso anno Gijs Brouwer. L’olandese nato a Houston nel 2023 si spinse sino alle semifinali. Quest’anno, superate le quali, è stato però fermato con un doppio 6-3 dall’australiano Duckworth. A fare la differenza il cinismo nelle palle break. Duckworth ne ha annullate 11 su 12 mentre Brouwer ha perso il servizio ben 4 volte.

Nel match di inizio giornata Daniel Elahi Galan, numero 83 ATP, ha regolato in due set il francese Benoit Paire 7-6 (13) 6-4, mentre la wild card di casa Micheal Mmoh ha sconfitto in due set il peruviano Juan Pablo Varillas 6-2, 7-6(4).