Roland Garros, dicono i bookies: due italiani ai quarti? Non è un sogno. Sinner campione? Si può

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Non sono passate neanche 6 ore al momento in cui scriviamo dalla fine del meraviglioso incontro di terzo turno tra Novak Djokovic e Lorenzo Musetti, in cui l’azzurro è stato davvero a un passo dal terzo ottavo al Roland Garros ma soprattutto da una vittoria prodigiosa. Un risultato che avrebbe voluto dire estasi e tripudio per Jannik Sinner, che sarebbe potuto diventare virtualmente n.1 al mondo. Ciò che rimane, al netto di tutto, è la sensazione di un serbo in difficoltà opposto a un altoatesino apparso invece in grande spolvero finora. Dunque potrebbe in ogni modo diventare n.1 alla fine del torneo?

Dal momento che gli “basterebbe” vincere il Roland Garros, se anche Nole dovesse arrivare in finale, è innegabile che l’attuale n.2 ATP abbia il proprio destino sulla racchetta. Certo, vincere uno Slam non è proprio una passeggiata, ma lui sa come si fa e soprattutto ha davanti a sé un tabellone che inevitabilmente porta a certi pensieri.

Oggi se la vedrà da superfavorito con Corentin Moutet, istrionico idolo del pubblico di casa (1,05–9,60 su Goldbet, 1,05–9,60 su Better e 1,05–10,00 su Bet365); ai quarti avrebbe poi uno tra Hurkacz e Dimitrov, costretti entrambi al quarto set ieri dopo le interruzioni per pioggia. La strada per la semifinale è spianata, in parole povere, tutto liscio fino all’eventuale attesissimo scontro con Alcaraz. Non è un caso infatti che la vittoria finale di Jannik sia a 4,00 su Goldbet e 4,00 su Bet365. Su Better invece la situazione è ben diversa, visto che la quota maggiorata regala a 10 volte la posta investita il trionfo dell’azzurro, terzo favorito per i bookies.

RICORDIAMO CHE LE SELEZIONI ANTEPOST POSSONO ESSERE GIOCATE SOLO QUANDO NON CI SONO IN CORSO PARTITE, DUNQUE PRIMA DELL’INIZIO O DOPO LA FINE DEL PROGRAMMA.

Se il secondo indiziato, risalito dopo la bella vittoria contro Musetti, è Djokovic, il principale favorito è nello stesso spicchio di Jannik. Carlos Alcaraz, semifinalista uscente, n.3 al mondo, da inizio torneo è stato la scelta prediletta dai bookmakers, consapevoli che il suo gioco su terra sa essere decisamente pericoloso.

Lo ha dimostrato servendo scacco a Sebastian Korda, dovrà rifarlo oggi contro un avversario ostico ma ad oggi indietro rispetto a lui come Felix Auger-Aliassime. Le quote del match sono abbastanza ingenerose, e probabilmente lo spagnolo già guarda avanti, a un probabile scontro tra titani con Stefanos Tsitsipas (o un’inaspettata lotta con Matteo Arnaldi, chissà).

In ogni caso il murciano è tornato a dare la sensazione di essere lui l’ago della bilancia dei suoi match: se sta bene e gioca come sa vince, al netto degli avversari. L’impressione è che il torneo passerà del tutto o quasi dalla sua eventuale semifinale con Sinner, come le quote sottolineano: 4,00 su Better, 3,25 su Bet365…ma soprattutto 10,00 su Goldbet, una maggiorata di lusso per un giocatore di lusso.

In ultimo la giornata di oggi offre la possibilità di avere due azzurri ai quarti di finale del Roland Garros, un evento che non si verifica dal 1973 quando si spinsero tra gli ultimi 8 Panatta e Bertolucci. Se su uno, Sinner, c’è una buona base di certezza, per l’altro bisogna coltivare speranze e sogni. Arnaldi, dopo il capolavoro con Rublev, sarà infatti chiamato al test della carriera contro uno Tsitsipas apparso in una forma ottimale, e dato come sesto favorito per la vittoria finale dopo i primi tre al mondo, Zverev e Ruud. Ma l’azzurro, mediamente a 5,00 sui vari siti, può sognare il primo quarto Major. E festeggiare adeguatamente la Repubblica italiana in territorio francese.