M. Bellucci b. A. Vukic 1-6 6-4 3-1 ret.
Dopo aver superato le qualificazioni, Mattia Bellucci vince anche al primo turno dell’ATP 250 di Atlanta: il 23enne di Busto Arsizio recupera uno svantaggio di set e break e conquista il successo grazie anche al ritiro di Aleksandar Vukic sulla situazione di 1-6 6-4 3-1 in favore del lombardo. Al secondo turno per lui ci sarà da sfidare Adrian Mannarino, testa di serie numero 2 ma in grado di vincere solo una delle ultime sue tredici partite.
Primo set: dominio Vukic, 6-1 in suo favore
Il primo set ha davvero poco da raccontare: netta la superiorità di Vukic, che conferma di trovarsi benissimo sui campi di Atlanta e parte a razzo. Il numero 60 del mondo conquista due break consecutivi e, senza mai essere trascinato neanche ai vantaggi, si porta avanti 5-0 in un batter di ciglia. Pura gestione negli ultimi due game, e al secondo set point l’australiano chiude 6-1 dopo 25 minuti.
Secondo set: Bellucci recupera un break di ritardo e porta a casa il set
Non cambia la musica nella seconda frazione: Vukic vince otto dei primi nove punti e conquista immediatamente un ennesimo break, involandosi sul 2-0. Sembra davvero complesso a questo punto anche solo immaginare una rimonta da parte del numero 146 del mondo, ma Bellucci prova nel finale a dare il tutto per tutto e, sia nel sesto che nell’ottavo game, costringe l’australiano a salvarsi ai vantaggi. La perseveranza di Bellucci viene premiata ed è proprio nella seconda circostanza che si concretizza il controbreak al termine di un gioco infinito, il che gli permette di impattare sul 4-4. Sale e di molto ora la pressione sulla spalle di Vukic, che dovesse perdere questo set potrebbe non dimenticare il confortevole vantaggio non sfruttato. L’australiano, va detto, non è più al meglio fisicamente ed è costretto a chiedere un medical timeout sulla situazione di 5-4 in favore dell’azzurro. Bellucci ne approfitta: a gioco appena ripreso, si procura due set point e conquista la frazione per 6-4, rinviando il verdetto alla frazione decisiva dopo 1 ora e 25 minuti.
Terzo set: ritiro di Vukic, avanza Bellucci
Il terzo parziale inizia con un turno di servizio tenuto a zero da parte del tennista lombardo, che ora ha tutta l’inerzia della partita dal suo lato di campo. È nell’aria il break, che non a caso giunge puntuale nel quarto game, con Bellucci che ora sembra gestire complice anche i problemi dell’avversario. Sul 3-1, Vukic decide di alzare bandiera bianca e l’italiano stacca così il pass per il secondo turno.
A. Karatsev b. B. Harris 6-2 6-2
Aslan Karatsev torna a sorridere dopo una stagione su erba che per lui si è chiusa con nessuna vittoria all’attivo: l’ex numero 14 del mondo sconfigge il qualificato Billy Harris con il punteggio di 6-2 6-2 e si qualifica per il secondo turno dell’ATP 250 di Atlanta. Si tratta soltanto della sua seconda vittoria in una stagione che è stata pesantemente condizionata dall’infortunio al ginocchio sofferto a gennaio in Australia. Ma il russo di qualità ne ha da vendere ed è in grado di mettere in campo un livello elevato al servizio: 6 ace, 70% di prime in campo con una resa dell’82%, 10/12 punti vinti anche con la seconda. Al secondo turno il 30enne di Vladikavkaz se la vedrà con Frances Tiafoe, testa di serie numero 3.
A. Rinderknech b. J.J. Wolf 6-3 6-2
È stato sorprendentemente a senso unico il match tra Arthur Rinderknech e Jeffrey John Wolf, partita durata soltanto 1 ora e 12 minuti e terminata con lo score di 6-3 6-2 in favore del tennista transalpino. Pronti, via: subito break in favore del numero 64 della classifica mondiale, che dal canto suo non ha concesso alcuna palla break al suo avversario durante tutto il corso dell’incontro. 80% di prime in campo e 11 ace messi a segno: davvero complesso per Wolf immaginare di poter fare partita pari visti anche i soli 3 punti su 22 vinti con la sua seconda di servizio. Rindreknech affronterà, al secondo turno dell’ATP 250 di Atlanta, Adam Walton e si tratta di una grande occasione per entrambi in un torneo che sembra più aperto che mai alle sorprese.
A. Walton b. [6] M. Kecmanovic 6-4 6-4
Si ferma al primo turno la corsa di Miomir Kecmanovic nell’ATP 250 di Atlanta: il numero 52 del mondo, sesta testa di serie della manifestazione, si è inchinato dinanzi ad Adam Walton, entrato in tabellone come lucky loser dopo aver perso contro Mattia Bellucci nel turno decisivo delle qualificazioni. 6-4 6-4 il punteggio finale in favore dell’attuale 95esima forza del ranking, che ha annullato tutte le tre palle break concesse nel corso di questa sfida durata 1 ora e 18 minuti. Sono bastati due break, uno maturato nel quinto game e un altro nel gioco di apertura della seconda frazione, per permettere all’australiano di accedere il secondo turno. Suo prossimo avversario sarà Arthur Rinderknech.
M. McDonald b. [7] B. Nakashima 6-2 6-4
Mackenzie McDonald si conferma avversario incredibilmente ostico per Brandon Nakashima: il numero 97 del mondo ha la meglio per la quarta volta consecutiva contro il 22enne di San Diego e si qualifica per il secondo turno nell’ATP 250 di Atlanta. Vittoria importante per McDonald, che cercherà sul cemento nordamericano di dare una svolta ad una stagione che fin qui l’ha visto scendere molto in classifica. 6-2 6-4 il punteggio in suo favore dopo 1 ora e 12 minuti e sensazioni che sembrano positive in vista del prosieguo del torneo. Il primo set è stato un dominio da parte del più esperto tra i due: dopo aver conquistato il break nel terzo game, McDonald si è ripetuto nel settimo e ha conquistato il parziale per 6-2. Più combattuta la seconda frazione, specialmente perché sul 4-3 Nakashima ha avuto una palla break che lo avrebbe portato a servire per il set. Ma il break non è arrivato e, fallita l’occasione, c’è stato il crollo da parte del giovane californiano. McDonald ha fatto suoi gli ultimi dieci punti consecutivamente e ha ottenuto il successo per 6-2 6-4. Il suo match di secondo turno lo vedrà opposto a Yoshihito Nishioka.
H. Mayot b. B. Coric 7-6(9) 6-3
Prosegue il periodo nero di Borna Coric, che ha vinto solo tre delle ultime undici partite disputate tra terra battuta, erba e cemento americano. L’ex numero 12 del mondo ha ceduto sotto i colpi di Harold Mayot, che ha trionfato con il punteggio di 7-6 6-3 e si è qualificato per il secondo turno nell’ATP 250 di Atlanta. A fare la differenza è stato soprattutto un primo set che non sarebbe potuto essere più combattuto: nessun break nonostante le dieci chance avute a disposizione in totale dai due contendenti (sei Coric, quattro Mayot) e poi un tiebreak vinto dal francese per 11 punti a 9 non prima di aver depennato due set point al suo rivale. Da quel momento in poi, Coric non è riuscito a fare più gara punto a punto con Mayot, che ha messo a referto due break nel secondo parziale e ha chiuso i conti dopo 1 ora e 59 minuti di battaglia.
