Ranking ATP: Djokovic a quasi 2000 punti da Sinner. Tiafoe di nuovo in top 20. Bellucci ad un passo dai grandi

Se la tappa di Montreal si era rivelata deleteria per alcuni atleti, Cincinnati li mette ampiamente al riparo, incidendo parecchio sulla classifica. Pagano dazio Djokovic ed Alcaraz, che perdono terreno dall’altoatesino. Stabili le posizioni della Top Ten, col tedesco Zverev sempre più pronto ad insediare l’Olimpo.

Sinner allunga su Nole. Alcaraz sente il fiato sul collo di Sascha Zverev

Jannik Sinner mette nel dimenticatoio gli 800 punti persi in terra canadese, riscattandosi immediatamente con la finale in Ohio, con un trofeo alla portata. L’altoatesino, che approfitta del forfait di Nole Djokovic (vincitore dell’edizione 2023 di Cincinnati) per restare saldo in vetta, con quasi 2000 punti di vantaggio sulla seconda posizione. Jannik è certo di restare n°1 ATP anche dopo lo US Open, indipendentemente da ciò che accadrà a New York: il n°1 sarà di Sinner almeno fino a Pechino. Settimana negativa anche per Carlitos Alcaraz, che lascia per strada quasi 600 punti a causa della sconfitta prematura contro Gael Monfils. Zverev sempre più vicino al murciano, grazie ai punti difesi in semifinale.

Top 10 invariata. Alle spalle prendono quota Tiafoe e Draper

Brilla Frances Tiafoe, che ha registrato un +7, balzando alla 20esima posizione del ranking. In caso di vittoria in finale con Sinner potrebbe scavalcare persino Musetti ed Humbert, raggiungendo la 17°. Guadagnano una posizione Ben Shelton, che raggiunge il suo best ranking (13), e Holger Rune, mettendo in cassaforte rispettivamente 155 e 390 punti ATP grazie ai risultati ottenuti nella tappa statunitense; ne fanno le spese Sebastian Korda e Tommy paul. Best ranking anche per Jack Draper, che scala tre posizioni e raggiunge la 25°, mettendosi dietro il cileno Jarry e Sascha Bublik.

Bellucci a ridosso della Top 100. Alcune posizioni perse da Berrettini e Darderi

Per quanto riguarda gli azzurri, perde quattro posizioni Luciano Darderi, che scala alla 38° dopo la sconfitta rimediata nel derby con Cobolli. Anche Berrettini, Sonego e Nardi scivolano di un paio di posizioni, in compenso, giungono ottime notizie dalle retrovie grazie ad un arrembante Mattia Bellucci, che raggiunge il suo best ranking accaparrandosi la 102° posizione, ormai a ridosso dei migliori al mondo. Registra un +1 Fabio Fognini, ampiamente dentro la top 100.