Davis Cup Finals 2024 (Group Stage)
BRASILE-OLANDA 1-2
Girone A (Bologna)
W. Koolhof/B. van de Zanschulp [NED] b. R. Matos/M. Melo [BRA] 6-4 7-6(5)
Sono partiti bene ma hanno terminato male i brasiliani. Dopo la vittoria in due set di Joao Fonseca su Botic van de Zanschulp i sudamericani si sono sciolti prima nel secondo singolare – Thiago Monteiro ha perso in due set con Tallon Griekspoor – e poi pure nel doppio, dove Rafael Matos e Marcelo Melo si sono arresi a Wesley Koolhof e Botic van de Zanschulp con lo score di 6-4 7-6(5). Una partita, quest’ultima, quasi sempre in mano agli olandesi, più reattivi a rete e maggiormente cinici nei momenti cruciali. Per Botic si tratta della prima vittoria di doppio in Davis (nel suo secondo incontro complessivo), mentre per Wesley saliamo a quota 6 (su 14 match disputati).
Matos perde invece il suo primo incontro in questa competizione (arrivava da cinque vittorie su altrettante partite disputate, l’ultima contro i nostri Simone Bolelli e Andrea Vavassori) e, insieme a Melo, riduce le speranze della sua nazionale quasi a 0. Infatti, per sperare in una qualifica, i brasiliani dovranno tifare Italia sia contro il Belgio che contro l’Olanda e, a loro volta, contro la squadra di Bergs e Collignon dovranno portare a casa il tie 3-0. E, pure con questo risultato, il loro passaggio a Malaga non sarebbe certo.
Per quanto riguarda gli azzurri, invece, se contro il Belgio i ragazzi di Filippo Volandri dovessero vincere 3-0 la qualificazione per Malaga sarebbe certa. Se portassero però a casa il tie 2-1 lì si deciderebbe tutto nella sfida di domenica contro l’Olanda.
IL MATCH – Fitto equilibrio nei primi minuti dell’incontro. Entrambe le coppie tengono i propri turni di battuta agevolmente. Ma nel settimo gioco qualcosa cambia. Koolhof e van de Zanschulp si inventano delle ottime risposte e conquistano il break addirittura a 0. I brasiliani sono bravi ad annullare cinque set point poco dopo – avevano pure avuto una palla break per rientrare nel set -, ma gli olandesi tirano forte sul tennista a rete e vengono a prendersi il primo parziale 6-4.
Le prime occasioni della seconda frazione sono brasiliane. Nel quarto gioco i sudamericani rispondono alla grande e si procurano tre palle break consecutive. Koolhof, però, serve una prima dietro l’altra e le cancella tutte quante. Demoralizzati, i sudamericani subiscono l’esuberanza degli olandesi, che concretizzano un break a 0. Matos e Melo però non si arrendono. Arrivano nuovamente ad avere opportunità in risposta e, questa volta, alla terza palla break convertono. Strappano così il servizio agli sfidanti e in seguito attuano il sorpasso ribaltando ancora una volta sia il punteggio che la fiducia in campo, in un Unipol Arena dove sono rimasti quasi solo i tifosi sfegatati con la maglia delle due nazionali. Poco dopo si arriva al tie-break. Sono Matos e Melo a partire con la testa avanti (2-0), ma presto si fanno recuperare (Melo sbaglia colpi molto semplici sotto rete) e gli olandesi avanzano 5-2. Un doppio fallo di Koolhof ristabilisce la parità, ma qui gli olandesi non tremano, si fanno trovare pronti a rete e chiudono il match 6-4 7-6(5).