La finale di Pechino tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner è stata una super partita che ha coinvolto moltissimo gli appassionati di tennis di tutto il mondo. Certo non è andata come avrebbero voluto i tifosi italiani, ma Sinner lo ripete sempre: “o si vince o si impara”, quindi anche da questa sconfitta Jannik trarrà ispirazione per far meglio in vista delle prossime sfide.
In termini di classifica, grazie al successo a Pechino, Alcaraz supera Zverev e torna al n°2 del mondo. Il primo posto di Sinner, però, è ancora molto distante: ben 4000 punti esatti separano Jannik e Carlitos. Per dare l’idea, se quest’anno Sinner non fosse sceso in campo né all’Australian Open né allo US Open avrebbe gli stessi punti del suo amico-rivale. Il resto della top10 non subisce variazioni, con Zverev sceso al terzo posto, Djokovic e Medvedev stabili in quarta e quinta posizione e Fritz e Hurkacz che, curiosamente, continuano ad avere gli stessi punti (ma il polacco, detentore del titolo di Shanghai, ne perderà 1000 la prossima settimana, non potendo partecipare al torneo).
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