La classifica del ranking femmnile dopo il WTA 1000 di Pechino offre tanti spunti di discussione. Iniziamo dalla vincitrice del China Open di Pechino, Coco Gauff. L’americana, dopo un’annata poco entusiasmante, si impone nel torneo cinese portando a casa il suo secondo Master 1000. Con i punti conquistati risale al n.4 facendo scivolare di una posizione sia Elena Rybakina sia Jasmine Paolini. Quest’ultima, vincendo il torneo di doppio, si è qualificata per le WTA Finals in questa specialità insieme a Sara Errani. Ricordiamo che Paolini è ancora in corsa per staccare il pass per l’evento finale di Riyadh anche in singolare. Attualmente è al n.5 nella RACE e si qualificano direttamente le prime sette classificate. Continua la scalata di Karolina Muchova che, torneo dopo torneo, sta tornando nelle posizioni più consone al suo talento. Dopo la semifinale agli US Open, questa finale in Cina riporta Muchova a un passo dalla top30. Infine, la lotta per il vertice. Rinunciando a difendere il titolo a Pechino, Iga Swiatek si ritrova con poco più di mille punti di vantaggio su Aryna Sabalenka, la metà esatta di quelli che aveva nella classifica precedente, quella di fine settembre. La polacca dovrà difendere, a novembre, 1500 punti conquistati alle WTA Finals dell’anno scorso. Nelle prossime settimane, in cui saranno in palio un massimo di 4000 punti tra WTA 1000, 500, 250 e WTA Finals, si deciderà chi tra le due terminerà la stagione al n.1. Nel frattempo, Swiatek taglia il traguardo di 123 settimane in testa alla classifica. Davanti a lei ora c’è Monica Seles a 178 settimane al n.1.
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