Gruppo F (Perth)
Germania-Brasile 3-0
L. Siegemund b. B. Haddad Maia 6-3 1-6 6-4
A. Zverev b. T. Monteiro 6-4 6-4
L. Siegemund/T. Puetz b. C. Alves/R. Matos 7-6(8) 6-4
Esordio migliore non potevano desiderarlo i campioni uscenti della United Cup. La Germania fa un sol boccone del Brasile eliminandolo dalla corsa ai quarti di finale grazie ad un sonoro 3-0: frutto dei successi ottenuti da Laura Siegemund e Alexander Zverev prima della ciliegina del misto a risultato acquisito, che però sappiamo come possa fare la differenza nel conteggio statistico per decretare la migliore seconda. Ma non è certamente questo il caso che interessa i tedeschi, loro vanno per vincere il Gruppo F, la Cina è avvisata.
E’ stato già il primo singolare, di fatto, a decretare il successo teutonico: l’unico vero appiglio per i sudamericani, da dove tentare di costruire un’affermazione che avrebbe avuto del miracoloso. Il match in questione non ha tradito le attese e due grandi lottatrici come Laura e Bia Haddad Maia si sono date furenti sportellate per oltre due ore e mezza di grondante furore agonistico ed emotivo. Beatriz giustamente dopo aver perso una delle partite più “clamorose” del 2024 (come data di disputa, ma già appartenente alla stagione 2025), nell’accezione propria che l’aggettivo utilizzato esprime, perdendo 7-5 al terzo in 3h20′ di confronto contro Xinyu Gao, ha deciso che doveva perderne un’altra dai tratti puramente epici. Certamente la mancina di San Paolo è una delle piccoli grandi delusioni di questa tre giorni australiana. Con la sconfitta della sua miglior esponente, tutto si è maledettamente accartocciato nei sogni di gloria di Rafael Paciaroni e del suo team.
Alexander Zverev ha difatti rifilato un doppio 6-4 al buon Thiago Monteiro, sotto gli occhi attenti di papà Capitan Alexander Sr, che ci ha mostrato quattro se non cinque categorie di divario tra i due con la sublimazione del servizio di Amburgo: 11 ace con il 91% di punti vinti sulla prima. Infine, l’ultima batosta con la beffa per il Brasile di un’altra scoppola completa (dopo il 3-0 subito dalla Cina, un altro tie senza vincere neppure un rubber) mentre dall’altra parte la giovanissima trentasettenne Laura si è pure permessa dopo le poche energie spese in singolare di riscendere in campo e vincere il misto al fianco di Tim Puetz.
Quando però conterà per davvero, la coppia tedesca sarà Zverev/Siegemund ma a proposito di coppie; a questo punto ce lo domandiamo: Luisa Stefani è venuta a fare la turista? Perché preferirle per due volte Carolina Alves che con il doppio ha un’affinità come quella di Kyrgios con la diplomazia! Probabilmente dietro tutto ciò si cela un problema fisico di cui non siamo a conoscenza, ma sta di fatto che i brasiliani lasciano Perth sconfitti e ridimensionati. Quando arriva Fonseca..
