Jasmine Paolini è la nuova Ambassador 2025 di Dove, il brand di Unilever impegnato nei valori dell’autostima e della bellezza autentica da oltre vent’anni.
Abbiamo visto Jasmine Paolini esordire in United Cup i primi di gennaio con l’insegna Dove sul lato destro della maglietta, posizionato sotto la clavicola. Dopo aver eliminato la Svizzera, l’Italia era scesa in campo contro la Francia per un posto nei quarti di finale. Paolini, accompagnata dal brand di successo Dove, aveva chiuso in fretta la pratica contro Chloe Paquet, n. 105 WTA, consegnando all’Italia un punto importante per il turno successivo contro la Cechia.
Jasmine in campo è l’esempio di una sana autostima: sicura delle sue scelte e sempre positiva. Per questo Dove ha scelto di puntare sulla numero 4 del mondo. Questa partnership è nata sulla base di una profonda comunione di valori tra l’azienda e la vincitrice di un oro olimpico ai Giochi di Parigi 2024. Paolini è l’esempio sano e determinato che serve al mondo dello sport e soprattutto ai giovani.
Jasmine Paolini con il suo oro olimpico conquistato in doppio insieme a Sara Errani (foto X @ItaliaTeam_it)
“Sono entusiasta di iniziare questo progetto con Dove e, insieme, siamo pronti per affrontare una nuova stagione ricca di sfide e opportunità. Forza!”, ha detto Paolini, che dal febbraio dello scorso anno è affiancata dal manager spagnolo Guillermo Aylon, intervistato in esclusiva da Ubitennis a dicembre.
“Siamo orgogliosi ed emozionati nell’annunciare la collaborazione di Dove con Jasmine Paolini. Pensiamo che Jasmine sia un esempio di autenticità e della capacità di accettarsi e valorizzare le proprie unicità. Questi sono valori che da sempre Dove si impegna a trasmettere alle donne e in particolare alle nuove generazioni, consapevoli dell’importanza di acquisire e rafforzare la propria autostima, crescendo con un rapporto positivo con il proprio corpo e la propria immagine” – Ha dichiarato Giulio Marrucci, Lead Csp & Marketing di Personal Care Italia.
Una delle linee guida del brand è quella di ritrarre le donne con onestà, diversità e rispetto. E chi, meglio di Paolini potrebbe incarnare questi valori? La giocatrice azzurra nel 2024 è riuscita a compiere un miracolo, soprattutto perché l’altezza media delle prime 20 giocatrici del mondo è di 1 metro e 76 centimetri. Leve lunghe e fisici robusti sono sempre parsi due ingredienti fondamentali per raggiungere il massimo livello di questo sport. Eppure, con i suoi 163 cm, Jasmine è arrivata all’apice della sua maturità agonistica per dimostrare al mondo intero che non è necessario essere dei predestinati per realizzare i propri sogni.
Salto dopo salto, spinta dopo spinta, è diventata la prima italiana a chiudere l’anno da numero 4 del mondo. La prima italiana in finale a Wimbledon e la prima, dopo Serena Williams nel 2016, a raggiungere la finale del Roland Garros e Wimbledon nello stesso anno. Jasmine ha vinto il primo oro olimpico nella storia del tennis italiano, insieme a Sara Errani, ed è riuscita a raggiungere nella stessa stagione, gli ottavi di finale in tutto il Grande Slam. Nell’Era Open, nessuna tennista italiana era mai riuscita in questa impresa.
Jasmine Paolini con il trofeo di finalista a Wimbledon 2024 (foto X @rolandgarros)
Paolini ha chiuso un 2024 da sogno, con il sorriso di una donna reale. Per questo motivo Dove ha scelto lei come prima fonte di ispirazione nel nome dell’autenticità e dell’autostima e l’accompagnerà in un 2025 che ci auguriamo altrettanto ricco di soddisfazioni.
