Le sue risposte fanno male, in campo e fuori. Novak Djokovic è sempre stato un personaggio divisivo e con l’Australia sembra ancora avere un conto aperto. Dopo l’incidente diplomatico legata alla pandemia da Covid-19 nel 2022, il serbo incappa in un altro polverone, fortunatamente legato esclusivamente al tennis. Il dieci volte campione a Melbourne ha gettato la spugna nel corso della prima semifinale contro Alexander Zverev, arrendendosi alla fine del primo set per un problema alla coscia sinistra ravvisato già nei turni precedenti. Neanche a dirlo la polemica è montata, spingendo un Nole evidentemente saturo a replicare con una prova “oggettiva”.
Per fugare ogni sospetto sulla veridicità del suo infortunio, Djokovic ha postato sul proprio account ufficiale X l’immagine della risonanza magnetica a cui si è sottoposto, per verificare la condizione dei suoi muscoli ischiocrurali della coscia sinistra. La laconica didascalia che accompagna la diapositiva ha come bersaglio tutti coloro che avevano messo in dubbio la sua parola: “Pensavo di doverla pubblicare per tutti gli esperti di infortuni sportivi là fuori“, ha scritto il 37enne di Belgrado.
