[4] M. Arnaldi b. [WC] L. Tien 7-6(4) 4-6 7-6(1)
Matteo Arnaldi doma il talento pazzo di Learner Tien al Delray Beach Open imponendosi 7-6(4) 4-6 7-6(1) dopo una serrata battaglia da quasi tre ore di gioco. Il sanremese diventa così il quinto italiano ai quarti di finale al Delray Beach Open (suo sesto quarto di finale ATP per lui, il terzo sul duro all’aperto dopo i due giocati nel 2024 a Brisbane e Montreal, quest’ultimo in una prova Masters 1000).
Arnaldi ha chiuso il match con 24 ace e 10 palle break salvate su 14 concesse dimostrando una grande resilienza. Anche il servizio ha svolto il suo compito attestandosi su una buona percentuale (75% di punti vinti con la prima in campo) dando manforte nei momenti delicati. Il primo è set è stato tirato: quattro break totali – Arnaldi scappa sul 4-1 e servizio, poi si fa riprendere – e si va al tie-break, dove a spuntarla è comunque il sanremese.
Nella ripresa Matteo perde subito il servizio, spianando la strada al giovane californiano, che avrebbe anche più volte la possibilità di allungare ma chiude comunque 6-4. Il terzo set è un’altra battaglia che vede ancora l’italiano inseguire, arrivando vicino alla sconfitta – Tien ha servito per il match sul 5-3 – per poi risorgere ed imporsi 7-1 nel tie-break decisivo.
“Contro Tien è stata durissima, ha giocato alla grande e ha iniziato l’anno in maniera fantastica – ha detto a fine partita Arnaldi -. Oggi ha mostrato ciò di cui è capace, sono molto felice di averla portata a casa. Le condizioni non sono semplici, ho sudato molto… ho cambiato 65 magliette!”
E sì che Tien, californiano di nascita, ha anche servito per il match davanti al suo pubblico, ma Arnaldi è stato bravo a rimontare da sotto 3-5 nel terzo. “Anche se il tifo non era per me è stato bello giocare di fronte a questo pubblico, quindi grazie per essere venuti! Non è mai facile giocare contro un ragazzo di casa – perché lui è ancora un teenager! – ma mi piace giocare in queste situazioni. Ero sotto 5-3, Learner ha servito per il match… è stata dura, ma sono contento”.
Per un posto in semifinale Arnaldi affronterà un altro statunitense: Brandon Nakashima, che ha battuto l’ex top 20 Reilly Opelka in rimonta 3-6 7-5 6-2. Nakashima ha vinto l’unico precedente con Arnaldi, alle Next Gen ATP Finals 2022 poi vinte. “Brandon è un amico, abbiamo giocato il doppio insieme a Dallas – ha detto su di lui Arnaldi. Ci conosciamo bene. Spero sia una bella partita, giocheremo di sera e mi auguro ci sarà di nuovo lo stadio così pieno” ha concluso Matteo.
