Giungono mercoledì i nomi delle prime wild card al BNP Paribas Open in scena a Indian Wells dal 2 al 16 marzo prossimi; sono presenze di assoluto richiamo, tanto per il singolare maschile che per quello femminile, tenniste dalla illustre storia come stelle nascenti.
Due campionesse cariche di gloria e trofei si apprestano a rientrare nel circuito: la prima è Venus Williams. La sette volte campionessa Slam, cinque Wimbledon e due US Open, vicina al suo compleanno numero 45 (il prossimo 17 giugno) ritorna in campo a quasi un anno di distanza dal suo ultimo torneo, a Miami, conclusosi con la sconfitta al primo turno per mano di Diana Shnaider. La maggiore delle sorelle Williams giunge così alla decima presenza nel torneo, frequentazione nobilitata da tre semifinali, nel 1998, nel 2001 e nel 2018; più forti di lei furono nell’ordine Martina Hingis, la sorella Serena e Daria Kasatkina.
Di dieci anni più giovane, la ceca Petra Kvitova sceglie la prima tappa del Sunshine Double per tornare a roteare la racchetta con il suo magico braccio sinistro dopo la pausa per maternità che dura dall’ottobre del 2023. Tredicesima avventura nella Coachella Valley per lei, mai oltre i quarti di finale: nel 2013, 2016 e 2023, con avversarie come Maria Kirilenko, Agnieszka Radwanska e Maria Sakkari.
I due astri nascenti hanno fatto abbondantemente parlare di loro in questo primo scorcio della stagione, a partire dalla finale delle Next Gen ATP Finals, evento che li ha visti protagonisti. Joao Fonseca non ha più bisogno di presentazioni dal momento che in molti lo attendono presto tra i pretendenti alla sedia di numero uno del mondo: dopo la vittoria alle piccole Finals, il diciottenne tennista carioca ha colto il suo primo successo ATP la scorsa settimana a Buenos Aires, divenendo il più giovane vincitore brasiliano nell’era Open e il decimo nella storia del tour.
Con lui si iscrive Learner Tien, diciannovenne mancino americano figlio di genitori vietnamiti. Dopo il secondo posto a Jeddah, Tien ha raggiunto gli ottavi di finale a Melbourne, superando Daniil Medvedev e cedendo al nostro Lorenzo Sonego.
