Giornata senza grossi scossoni quella che ha contraddistinto il primo turno del torneo ATP 500 di Acapulco. Sulla terra rossa messicana, infatti, Tommy Paul ha regolato – senza troppi patemi – il qualificato canadese Gabriel Diallo, imponendosi con il punteggio finale di 6-2 6-2, mentre il norvegese Casper Ruud (testa di serie numero 2) è riuscito ad imporsi sul tennista transalpino Arthur Rinderknech con un 6-4 6-3 che non lascia spazio a recriminazioni di sorta.
Buona la prima anche per uno dei veterani del circuito. Sì, perché David Goffin (n. 63 ATP) ha battuto l’australiano Rinky Hijikata con lo score finale di 6-2 6-3, assicurandosi così il secondo turno contro Shelton. Sono arrivate delle vittorie in due set anche per gli statunitensi Learner Tien e Marcos Giron. Il primo, è riuscito ad imporsi sul britannico Cameron Norrie con il punteggio di 7-6(5) 6-3, mentre il secondo ha superato l’australiano Walton con lo score finale di 7-6(4) 6-2.
Decisamente più combattuti, invece, i match che hanno visto duellare Tomas Machac con Jakub Mensik (in un derby tutto ceco) e il teutonico Daniel Altmaier contro il tennista serbo Kecmanovic. Machac, infatti, ha avuto la meglio sul connazionale al termine di un incontro alquanto equilibrato (soprattutto nei primi due parziali), imponendosi con il punteggio finale di 6-4 2-6 6-3. Per Altmaier vittoria in rimonta sull’atleta di Belgrado, dopo un primo parziale concluso in svantaggio. 4-6 6-4 6-3 lo score finale con cui il nativo di Kempen si è assicurato l’accesso al turno successivo.
[2] C. Ruud b. A. Rinderknech 6-4 6-3
Break recuperato e gara che scorre via senza intoppi. Volendo, potremmo sintetizzare così il match vinto dalla testa di serie numero 5 del torneo messicano, Casper Ruud. Il numero 5 del mondo, infatti, è riuscito a sbarazzarsi in due set – con il punteggio finale di 6-4 6-3 – del francese Arthur Rinderknech, sciorinando tutto il meglio del proprio repertorio tennistico. Un’ora e mezza di gara e tanta solidità per l’atleta norvegese, che adesso attende uno tra Vukic e Pacheco Mendez.
[8] T. Machac b. J. Mensik 6-4 2-6 6-3
Intensità ed equilibrio hanno rappresentato i fattori più preponderanti dell’interessantissima sfida tra i due giocatori della Repubblica Ceca. Dopo il primo parziale a favore di Machac (e con Mensik che era avanti 3-0), il secondo set non è stato quasi mai in discussione. Sì, perché il buon Jakub è riuscito ad imporre il proprio ritmo di gioco e concretizzare al meglio gli attacchi da fondo. Nel corso del terzo e decisivo set, Machac è stato lesto a sfruttare alcuni passaggi a vuoto da parte di Mensik, assicurandosi derby e passaggio al turno successivo.
[3] T. Paul b. [Q] G. Diallo 6-2 6-2
Un doppio 6-2 che ha letteralmente tramortito il canadese Diallo. Il numero 3 del seeding, Tommy Paul, si è presentato così all’esordio del torneo di Acapulco. Match mai in discussione e grande solidità per l’atleta originario del New Jersey. Sulla sua strada, adesso, un derby piuttosto ostico contro il californiano Marcos Giron.
D. Goffin b. R. Hijikata 6-2 6-3
Vittoria netta, nettissima, quella ottenuta da David Goffin contro l’australiano Hijikata. Solo cinque i game concessi al proprio rivale e tanta concretezza per uno dei veterani del circuito ATP. Adesso, per Goffin, il prossimo (difficilissimo) ostacolo si chiamerà Ben Shelton, bravo a spuntarla sull’azzurro Flavio Cobolli e vero e proprio rullo compressore al servizio.
[Q] L. Tien b. C. Norrie 7-6(5) 6-3
Primo parziale combattutissimo (e condito da un tie-break altrettanto in bilico), secondo set piuttosto in discesa. E’ un po’ questa, in sintesi, l’analisi di una gara che ha visto primeggiare lo statunitense Learner Tien (rimontando da 4-5 in risposta nel primo set). Poca cosa la reazione del britannico Norrie nel secondo set. Tra (decisivi) passaggi a vuoti ed errori quasi imperdonabili, il tennista britannico, nel secondo set, non è riuscito più a raccapezzarsi.
