Nella nottata italiana si sono disputati tutti i quarti di finale dell’ATP 500 di Acapulco: le semifinali dell’edizione del torneo messicano – caratterizzata da un’intossicazione alimentare che ha messo di fatto KO le prime quattro teste di serie (Zverev, Ruud, Paul e Rune) – saranno tra Machac e Nakashima e tra Shapovalov e Davidovich Fokina.
Il programma del giovedì messicano si è infatti aperto con le vittorie, praticamente in contemporanea, di Nakashima e di Machac: il ceco (24 anni, numero 25 del ranking mondiale) ha battuto, sul Grandstand, il nome nuovo del circuito Learner Tien (19 anni, numero 83) con il punteggio di 6-3 7-5 in un’ora e 38 minuti di gioco in una partita contrassegnata dall’inconsistenza dei servizi (18 palle break e nove break totali, il giovane americano ha subito sei break in 11 turni di battuta). Machac, nel secondo set, dopo aver sprecato un vantaggio di 5 giochi a 2, è riuscito a mantenere la freddezza giusta, chiudendo la pratica con un parziale di 8 punti a 2 e raggiungendo così la quarta semifinale ATP della carriera: grazie a questo risultato metterà la firma sul suo nuovo best ranking di numero 22, diventando così il numero 1 della Repubblica Ceca.
In semifinale Machac affronterà dunque proprio Nakashima, che sul Campo Centrale ha battuto David Goffin per 7-6(4) 6-4 in due ore e 2 minuti di gioco: per Brandon si tratta della settima semifinale nel tour ma della prima in un torneo 500. Anche lui – di conseguenza – dal prossimo lunedì festeggerà sicuramente il proprio best ranking, assestandosi almeno in 33esima posizione: il 23enne di San Diego dopo aver vinto un primo set durissimo – durato un’ora e 7 minuti – ha dominato il secondo parziale, approfittando della stanchezza del veterano belga. Il programma dell’Estadio è poi proseguito con i successi di Denis Shapovalov e di Davidovich Fokina: il canadese ha battuto in rimonta Marcos Giron con il punteggio di 4-6 6-3 6-2 in 2 ore e 11 minuti di gioco. Il canadese, reduce dallo spettacolare titolo di Dallas e all’ottava vittoria consecutiva nel circuito, ha raggiunto così la 23esima semifinale ATP della sua vita, la prima outdoor dal torneo di Tokyo del 2022: nel terzo set Shapovalov, in svantaggio per 2 a 1, ha completamente cambiato marcia, chiudendo l’incontro con un parziale di cinque giochi consecutivi.
Il programma della serata messicana si è infine concluso con il successo di Alejandro Davidovich Fokina ai danni dell’idolo di casa Rodrigo Pacheco Mendez (19 anni, numero 355 della classifica ATP): Fokina, reduce da due battaglie con Bellucci e Tiafoe, ha vinto per 6-2 6-2 in un’ora e 9 minuti, mettendo la parola fine alla favola del giovane messicano e conquistando la settima semifinale ATP della carriera al termine di un match senza storia, nel corso del quale si è concesso solamente una piccola sbavatura sul 4 a 1 del primo set, perdendo l’unico turno di servizio di tutto l’incontro.
