[5] D. Medvedev b. Y. Bu 6-2 6-2
Più che convincente il debutto a Indian Wells di Daniil Medvedev, il quale ha impiegato poco più di un’ora e trenta per stendere Yunchaokete Bu, sconfitto col tondo punteggio di 6-2 6-2. Il russo è tornato in California affamato di gloria, e dopo un avvio di stagione piuttosto opaco, ha tutte le buone intenzioni di alzare il tiro proprio nella Coachella Valley, dove ha raggiunto due finali nell’ultimo biennio, entrambe le volte arresosi a Carlitos Alcaraz. Sia il murciano che Meddy puntano a raggiungere le tre finali consecutive a Indian Wells, pareggiando i numeri di Roger Federer e Novak Djokovic.
Quanto al match, il primo gioco non è stato affatto incoraggiante per il numero cinque del seeding, travolto dall’approccio sicuramente più convincente di Bu, che ha immediatamente conquistato il break in suo favore, lasciando presagire l’inizio di un serrato duello. Così non è stato, Medvedev ha impiegato solo qualche istante a prendere le misure al tennista cinese, logorato dagli scambi prolungati, a media velocità, condotti dal russo, che ha preso il sopravvento dopo un impatto traballante. L’equilibrio è durato soltanto quattro game, poi, il numero 5 del seeding ha preso ampiamente il largo, mettendo la firma sul primo set dopo cinquanta giri d’orologio. La trama tattica non è variata nel secondo parziale, ma il numero 71 del ranking è stato impossibilitato a imbastire una controffensiva, a causa della perfetta gestione dei colpi del russo, che ha sempre sballottato Bu da una parte all’altra del campo, tenendo ben saldo il pallino del gioco. Il secondo set si è concluso con lo stesso esito del primo, consentendo all’ex numero uno del mondo di raggiungere il giovane Alex Michelsen al terzo turno di Indian Wells.