Al loro terzo WTA 1000 in coppia (dopo Doha e Dubai quest’anno) Asia Muhammad e Demi Schuurs – sorella del difensore in forza al Torino Perr Schuurs – sono già riuscite a conquistare un titolo, peraltro di grandissimo prestigio trattandosi di un WTA 1000. Sono infatti la trentatreenne statunitense e la trentunenne olandese ad aggiudicarsi il BNP Paribas Open 2025, versione doppio femminile.
La partita è andata in scena nella prima serata di sabato, aprendo il programma del Day 11 sullo Stadium 1 di Tennis Paradise prima di lasciare spazio alle semifinali del singolare maschile e alla finale di specialità dei colleghi ATP. Asia e Demi hanno tenuto a bada il tentativo delle contendenti di prolungare il match al match tie-break, salvando due set point consecutivi sul 5-4 ai danni della slovacca Tereza Mihalikova e della britannica Olivia Nicholls, per poi conquistare il torneo californiano per 6-2 7-6(4) in 1h44‘ di gioco. La coppia sconfitta ha pagato lo scarno rendimento della seconda di servizio, al di sotto del 30% di trasformazione, correlato agli 8 doppi falli in cui sono inciampate.
Nel primo set, Muhammad/Schuurs hanno presto messo in cassaforte la frazione volando sul 4-1 “pesante” con un bilancio tra vincenti e non forzati che al termine del parziale inaugurale recitava 12-9. Una prima frazione, in cui l’olandese ha giganteggiato nei pressi della rete. Decisamente di tensione opposta il secondo set, dove Mihalikova/Nicholls – alla ricerca del titolo più importante delle loro carriere – si sono portate avanti di un break sul 3-1 grazie a una risposta vincente di Olivia sul deciding point. A quel punto è arrivata la reazione di Asia e Demi che hanno conquistato tre games consecutivi (4-3) per poi vedere nuovamente ribaltata la situazione sino al 4-5, 30-40. Dinanzi però ai set point, l’afro-americana ha stampato due corpose prime a togliere le castagne dal fuoco prima che Schuurs completasse l’opera al tie-break scegliendo perfettamente il tempo di entrata a rete sulle soluzioni rivali da fondocampo.
L’ultimo atto di specialità ad Indian Wells ha presentato quattro collaudate specialiste del doppio, con a disposizione anche un bel bagaglio d’esperienza (ad eccezione della slovacca Mihalikova, le altre tre tenniste protagoniste hanno già compiuto i 30 anni). La veterana con il curriculum più importante, ossia la giocatrice orange, con il titolo appena messo in saccoccia ottiene un notevole traguardo personale: il ventesimo alloro della carriera in doppio. Schuurs è stata per diverse stagioni un’assoluta top player della specialità con un Best a livello di classifica che l’ha vista arrampicarsi fino alla piazza n.°7 WTA. Chi invece è attualmente in Top 10, proprio alla base della top ten, è Muhammad che davanti al pubblico di casa (nativa di Long Beach sulla costa pacifica, all’interno dell’area metropolitana californiana – la più grande degli Stati Uniti dopo quella di New York – nella parte meridionale dello Stato) coglie il dodicesimo titolo, ancora dunque 8 le vittorie finali che la distanziano dalla compagna.
Per Demi, inoltre, il palmares si riempie del sesto successo in eventi ‘1000’, arrivati in coppia con cinque diverse giocatrici. Mentre per Asia è solo il secondo WTA 1000 vinto dopo Cincinnati, vinto lo scorso anno assieme alla neozelandese Erin Routliffe. Il duo Muhammad/Schuurs prima di diventare partner regolari a partire da questa stagione, nel 2024 testarono la convivenza professionale facendo coppia in due sporadici tornei. Dopo aver preso parte agli appuntamenti del calendario in Medio Oriente, ecco il torneo perfetto in California dove il trionfo viene sublimato dalle coppie eliminate durate il cammino verso la finale: in semifinale si sono infatti prese il lusso di sconfiggere le teste di serie n.°1 e recenti campionesse Slam in Australia Katerina Siniakova e Taylor Townsend.
“Siamo state molto coraggiose quando abbiamo risposto sulle loro seconde di servizio. E’ stata la chiave della partita. Mentre al servizio, il nostro obiettivo è sempre quello di mettere nelle migliori condizioni, chi di noi è a rete, di poter chiudere il punto con una comoda volée. Se poi arriva il punto diretto, siamo comunque felici (sorridono)”. hanno così analizzato le chiavi di volta della sfida in conferenza stampa, Asia Muhammad e Demi Schuurs.
