Joao Fonseca continua la sua straordinaria ascesa verso le cime più alte del tennis mondiale. Il giovane brasiliano ha conquistato il prestigioso Challenger di Phoenix, portando a casa il terzo titolo del suo 2025, il secondo a livello Challenger dopo la vittoria a Canberra a inizio anno. Un trionfo che conferma il suo straordinario momento di forma: dalle Next Gen finals ad oggi sono 25 i successi nelle ultime 29 partite giocate.
Una finale combattuta contro Bublik
In finale, Fonseca ha superato Alexander Bublik con il punteggio di 7-6(5), 7-6(0) in poco meno di due ore di gioco. Un match più equilibrato del previsto, con il brasiliano che ha visto sfumare tre match point tra il decimo e il dodicesimo game del secondo set, prima di dominare il tie-break con un netto 7-0. Una dimostrazione di maturità per un giocatore che, nonostante la giovane età, ha già dimostrato di saper reggere la pressione nei momenti chiave.
Il talentuoso sudamericano ha disputato un torneo di alto livello, concedendo appena un set lungo il percorso, negli ottavi di finale contro Jan-Lennard Struff. Prima di alzare il trofeo, ha eliminato Pavel Kotov, proprio Struff, Hugo Gaston e Kei Nishikori, quest’ultimo in semifinale. Vittorie che danno ulteriore prestigio al suo successo, dimostrando la capacità del brasiliano di adattarsi a diversi stili di gioco e di tenere il ritmo anche contro avversari esperti.
Best ranking in costante miglioramento
Grazie a questo trionfo, Fonseca sale alla posizione numero 60 del ranking ATP; considerando la sua attuale condizione e la fiducia acquisita in questa striscia di risultati utili, sembra solo questione di tempo prima che il brasiliano entri stabilmente tra i primi 50 del mondo.
Il percorso di Fonseca negli ultimi mesi è stato semplicemente eccezionale. Dopo il trionfo alle Next Gen ATP Finals di Jeddah a fine 2024, il brasiliano ha continuato la sua crescita con prestazioni di altissimo livello nei tornei successivi. A gennaio ha fatto il suo esordio in un torneo del Grande Slam all’Australian Open, sorprendendo il numero 9 del mondo Andrey Rublev al primo turno. Da allora, il suo rendimento è stato in costante ascesa, così come la sua classifica.
La costante ascesa: non più se, ma quando
Fonseca si sta rapidamente affermando come uno dei prospetti più interessanti del circuito ATP. Il suo tennis esplosivo, unito a una mentalità vincente, lo rende un avversario temibile per chiunque. Con quattro titoli già conquistati negli ultimi tre mesi e un record stagionale di 20 vittorie e 4 sconfitte, il futuro del brasiliano pare già segnato lungo la strada che porta in alto. La domanda, a questo punto, non è più se Fonseca riuscirà a entrare nel club dei più grandi del circuito, ma quanto in alto potrà arrivare e soprattutto in quanto tempo.
