La seconda parte della giornata di venerdì 21 marzo del Miami Open è stata caratterizzata dall’esordio travolgente della tennista del momento, e ovviamente ci riferiamo a Mirra Andreeva: la giovanissima campionessa di Indian Wells – reduce da due trionfi a livello 1000 – ha vinto la 13esima partita consecutiva, eliminando sul Grandstand Veronika Kudermetova (27 anni, numero 52 del ranking WTA) con il punteggio di 6-0 6-2 in appena un’ora e 8 minuti di gioco. La nuova numero 6 della classifica WTA ha dominato l’incontro dall’inizio alla fine e, dopo aver lasciato solamente 11 punti all’avversaria nel corso del primo parziale, nel secondo set è rapidamente scappata sul 3 a 0 per poi gestire senza problemi il vantaggio nel punteggio: Mirra ha chiuso infine l’incontro con il quinto break della sua partita, approfittando del settimo doppio fallo della connazionale. Andreeva – apparsa in condizioni strepitose – al terzo turno del WTA 1000 di Miami se la vedrà con la statunitense Amanda Anisimova (23 anni, numero 17 del ranking mondiale), che ha battuto l’egiziana Sherif per 6-2 6-2.
Nel frattempo – in contemporanea con il successo di Andreeva – sul campo 1 Elina Svitolina (30 anni, numero 22 della classifica WTA) dominava il match più atteso della giornata, sconfiggendo Belinda Bencic (28 anni, risalita al numero 45 del ranking mondiale dopo la pausa per la maternità) con il punteggio di 6-1 6-2 in un’ora e 13 minuti di gioco: le due protagoniste, reduci da un ottimo avvio di stagione, avevano entrambe raggiunto i quarti di finale del BNP Paribas Open di Indian Wells ma qui a Miami non c’è stata storia con Svitolina che ha dimostrato di aver recuperato molto più rapidamente dell’avversaria dallo sforzo californiano. Svitolina nel primo parziale è subito scappata sul 4 a 0 per poi strappare nuovamente la battuta a Bencic nell’ultimo game, mentre nel secondo set ha preso la rincorsa verso la vittoria dopo aver annullato tutte e tre le palle break concesse: l’ucraina, infatti, dopo aver difeso a fatica il servizio nel terzo game, ha costruito immediatamente la fuga decisiva (3 a 1) per poi chiudere senza troppi problemi, dominando una Bencic troppo fallosa. La semifinalista del 2021 (venne battuta da Ashleigh Barry) al terzo turno affronterà Karolina Muchova, che ha approfittato del ritiro di Viktoria Azarenka.
La sessione serale del Campo Centrale si è invece aperta con il successo di Madison Keys ai danni dell’armena Elina Avanesyan (22 anni, numero 36 della classifica WTA): la campionessa dell’Australian Open si è imposta con il punteggio di 6-3 6-3 in un’ora e 18 minuti di gioco disputando però un match complessivamente piuttosto mediocre. Keys, reduce dalla nettissima sconfitta nella semifinale di Indian Wells con Sabalenka, è sembrata molto impacciata negli spostamenti e ha perso il servizio per quattro volte, senza mai riuscire a trovare il ritmo giusto alla battuta, limitandosi, nella maggior parte dei casi, ad appoggiare la prima palla, senza cercare le righe o il vincente diretto (51% di punti vinti con la prima in campo): per sua fortuna ha trovato un’avversaria piuttosto innocua che, per due volte in vantaggio di un break nel corso del secondo parziale, ha immediatamente restituito il favore, in entrambi i casi. Madison al terzo turno dovrà necessariamente alzare l’asticella del proprio tennis se vorrà avere la meglio della giovane wild card filippina Alexandra Eala (19 anni, numero 140 WTA), che nei primi due turni ha sconfitto Volynets e Ostapenko.
