[4] C. Gauff b. B. Bencic 6-4 6-2
Coco into the quarters 🤙@CocoGauff is safely through to the last eight in Madrid after a 6-4, 6-2 victory over Bencic!#MMOPEN pic.twitter.com/CpU4xtgAmG
— wta (@WTA) April 28, 2025
Coco Gauff batte Belinda Bencic, nella classica partita del “vince e convince”. La testa di serie numero 4 si è resa protagonista di una prestazione pressoché impeccabile al servizio. Bencic, reduce dalla battaglia di tre ore contro Haddad Maia, sin dai primi punti, è sembrata a corto di soluzioni che impensierissero l’americana.
La svizzera aveva tra l’altro vinto l’ultimo precedente tra le due, sul cemento di Indian Wells lo scorso marzo, ma era la prima volta che le due si sfidavano sulla terra rossa. Nonostante la sconfitta, Belinda adesso vede la top 40 del ranking, a pochi mesi dal rientro dopo la maternità.
Coco Gauff parte forte al servizio, concedendo solamente due punti in tre turni a Belinda Bencic, che, invece, sembra inseguire con affanno l’avversaria. L’americana ha possibilità di fare break nel terzo gioco, ma vanifica tutto con un diritto scentrato. Altrettante occasioni le ha sul 3 a 2 in suo favore, quando, grazie a due risposte vincenti, si guadagna altre due palle break, ma stecca nuovamente con il suo colpo più fragile. Alla terza chance Gauff chiama a rete Bencic, che commette un disastro nel tentativo di volée stoppata, rimbalzata a metà campo. La numero quattro del mondo si porta così sul 4-2, ma ha il primo passaggio a vuoto del suo match: dopo aver concesso all’avversaria solamente due punti in tre turni di battuta, regala, complice anche un doppio fallo, la parità a Bencic. L’elvetica, costretta poi a servire per rimanere nel primo set, si incarta nuovamente e Gauff si porta a doppio set point, il primo annullato da Belinda con un diritto lungolinea vincente, mentre il secondo viene malamente sprecato da Coco con un drop shot che rimane lungo e alto. Sulla terza palla set concessa è Bencic a provare la palla corta, che non passa.
Il secondo set vede sempre una Coco Gauff solida al servizio; Bencic, invece, commette sette errori gratuiti in quattro giochi e perde la battuta nel quarto game. Il proseguimento della partita è un assolo della statunitense, ancora perfetta nel difendere il proprio servizio. Belinda lotta, ma niente può contro la versione odierna di Coco. Salva comunque tre match point in maniera brillante, prima di arrendersi a Gauff, che approda così ai quarti di finale contro Mirra Andreeva.
[7] M. Andreeva b. J. Starodubtseva 6-1 6-4
Nella sua ultima partita da minorenne Mirra Andreeva accede ai quarti di finale di Madrid, sconfiggendo la qualificata Yuliia Starodubtseva. Il punteggio non restituisce la vera essenza della partita, assai complicata per la russa, che gioca un buon match in risposta, ma ha oltremodo sofferto nei propri turni di servizio, offrendo all’avversaria la bellezza di nove palle break. L’ucraina, tenace ma imprecisa, non riesce a togliere la battuta a Mirra neanche una volta e ferma così la sua corsa, dopo cinque vittorie tra tabellone principale e cadetto.
Inizia tentennando e non poco la sua partita di ottavi di finale Mirra Andreeva, con Yuliia Starodubtseva che ha tre opportunità di strappare in apertura il servizio all’avversaria. La russa, però, tiene ed è la prima a rompere gli equilibri, quando, nel quarto game, ottiene il break a zero. Seppur soffrendo a ogni turno di battuta, Mirra conquista anche il secondo break e si prende il primo set per 6-1. Anche il secondo parziale racconta di una Andreeva sempre sottopressione al servizio, ma risoluta nel rispedire al mittente ogni tentativo di allungo di Starodubtseva. E, come in precedenza, è lei a ottenere il break. Sul 5-4 Andreeva serve per il match, ma si ritrova nuovamente a dover rincorrere. Salva quattro palle del contro break e chiude alla prima chance utile. Un punteggio bugiardo, ma che testimonia la forza della quasi 18eenne, capace di vincere anche senza mettere in campo la miglior versione di se stessa.
Beatrice Becattini