Archiviati i primi turni maschili agli Internazionali BNL d’Italia. La prima parte di giornata di questo giovedì è stata scossa dall’uscita di scena di Joao Fonseca, eliminato all’esordio allo stesso modo di Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli, Mattia Bellucci e Fabio Fognini, all’ultimo ballo romano. Solo Luca Nardi e Matteo Gigante, tra gli azzurri in campo in giornata, hanno staccato il pass per il secondo turno. All’appello mancano però alcuni match, con protagonisti giocatori come Alexander Bublik, Reilly Opelka e Learner Tien, questi ultimi due sfidatisi in un frizzante derby a stelle e strisce.
A. Bublik b. R. Safiullin 6-3 7-6(4)
A Roma si tifano gli italiani. Dietro a loro, in primissima fila, Alexander Bublik. Il tennista kazako ha sconfitto il russo Roman Safiullin 6-3 7-6(4) in poco più di un’ora e mezzo di gioco sul Campo Pietrangeli. Bublik e Campo Pietrangeli: un binomio pericoloso per chi si propone dal lato opposto della rete rispetto al numero 76 ATP. In questo caso Safiullin, che aveva vinto i due precedenti testa a testa. Ma quest’ultimo non è andato come gli altri, anche se nel secondo set il tennista russo è stato avanti di un break. Bublik, però, spinto dal pubblico italiano, ha risalito la corrente fino a chiudere con il 76% di realizzazione con la prima, mentre l’avversario ha abbandonato il rettangolo da gioco con il doppio dei gratuiti rispetto ai vincenti (34 e 17). Ora, per Sascha, il campione di Madrid Casper Ruud, che proprio sul Pietrangeli nel 2023 lo aveva sconfitto al tie-break decisivo a livello di terzo turno.
L. Tien b. [PR] R. Opelka 6-4 7-6(11)
Prima vittoria 1000 per Learner Tien. Il finalista delle Next Gen ATP Finals ha regolato con lo score di 6-4 7-6(11) il gigante del Michigan, suo connazionale, Reilly Opelka, nel loro primo testa a testa. Poco meno di due ore sono bastate al 19enne americano per avere la meglio sul numero 94 al mondo (ex 17). Nel primo set il più esperto dei due era riuscito a strappare la battuta all’avversario nel game inaugurale. A fine parziale, però, un momento di annebbiamento ha permesso non solo a Tien di recuperare il servizio, ma anche di rincarare la dose conquistando un secondo break e con esso la frazione.
Nel decimo game del secondo set Learner non è stato capace di convertire un match point e al tie-break le cose, per lui, si sono complicate parecchio. Avanti 5-0, il giustiziere di Daniil Medvedev all’Australian Open e di Alexander Zverev ad Acapulco ha perso sei punti consecutivi, che hanno portato Opelka a set point. Alla fine, un minibreak è risultato fatale per Reilly, arresosi al quinto match point dopo che lui non era riuscito a trasformare tre palle per portare la contesa al terzo. Al secondo turno Tien se la vedrà con il ceco Tomas Machac.
Gli altri incontri
Marcos Giron ha tarpato subito le ali al canadese Gabriel Diallo, reduce dai quarti di finale a Madrid. L’americano ha organizzato una bella rimonta ai danni del suo avversario, crollato nel nono game del parziale decisivo, e abbandonatosi con lo score di 3-6 6-3 6-4 dopo due ore di tennis. Per lo statunitense, ora, derby a stelle e strisce con Taylor Fritz. Niente da fare per Nuno Borges, caduto per la terza volta su tre nella trappola Thiago Seyboth Wild. Il qualificato brasiliano sta cercando di ritrovare fiducia dopo un inizio di stagione parecchio complicato. Con il punteggio di 6-1 4-6 6-4 in quasi due ore e mezzo di tennis, il numero 120 al mondo ha sconfitto il campione di Bastad – spintosi sino agli ottavi nella passata edizione – prenotandosi una sfida con il canadese Felix Auger-Aliassime al turno successivo.
Torna a sorridere Jaume Munar, dopo un inizio di stagione scoppiettante sul duro e un avvio travagliato nello swing sul rosso, solitamente il suo prediletto. Il cileno Tomas Barrios Vera ha servito per il match, salvo poi cedere alla distanza per 4-6 6-2 7-5 dopo più di tre ore di battaglia. Anche qui, terza vittoria per lo spagnolo su altrettanti testa a testa. Lo statunitense Ben Shelton, ora, lo attende al varco. Infine, il qualificato austriaco Sebastian Ofner ha sfruttato il ritiro dell’iberico Roberto Carballes Baena – arresosi dopo aver perso il primo parziale 6-3 – per accedere al turno dei migliori 64, dove incontrerà l’ennesimo americano: Frances Tiafoe.