[23] S. Korda b. L. Darderi 6-2 4-6 6-3 6-2
Un match sicuramente impegnativo apre la campagna di Luciano Darderi al Roland Garros, dove affronta al primo turno il numero 23 del seeding, Sebastian Korda. L’azzurro fatica a trovare ritmo, soprattutto ad adattarsi al gioco dell’americano, nettamente superiore per intensità. A referto, Korda mette a segno 38 vincenti contro i 25 di Darderi. Il grande cuore dell’italo-argentino, capace di salvare tre match point sul 2-5 nel quarto set, non è però sufficiente per ribaltare le sorti del match. Korda ha messo seriamente in difficoltà l’azzurro, conquistando con merito la vittoria. Darderi, eliminato sfortunatamente al primo turno, perderà soltanto 40 punti e resterà per ora alla posizione numero 45 del ranking ATP.
Primo set: Korda parte forte subito, Darderi cede tra i tanti errori
Per Darderi, già l’inizio di partita è complicato. Il primo a subire il break è proprio l’italiano, a zero, dopo tre giochi brevissimi in cui Korda concede appena un 15. Iniziare lo scambio in risposta diventa molto difficile, con i 196 centimetri dell’americano a svettare sui 183 di Darderi. Dall’altra parte, l’italo-argentino non riesce a imporre il suo gioco e fatica specialmente al servizio, totalizzando nel set appena il 36% di punti vinti con la prima. Per rimediare a queste difficoltà, Luciano prova spesso a forzare, anche in difesa, senza guadagnare molto in cambio. L’unico a ottenere un risultato è Sebastian Korda, che sul 5-2 procede nuovamente a brekkare a zero, condannando l’azzurro a inseguire nel punteggio, sotto di un set.
Secondo set: Darderi reagisce e riporta la parità in un finale drammatico
Inizio titubante per l’azzurro, che si fa strappare subito il servizio a zero, prima di restituire il favore all’americano nel gioco successivo. Questo scambio di break mina la fiducia di Korda nel proprio servizio e accende qualcosa in Luciano. L’italo-argentino tiene il servizio senza problemi e poi strappa nuovamente quello dell’avversario. In vantaggio per 4 giochi a 2, il tennista di Villa Gesell deve solo mantenere la sua velocità di crociera. Deve stare attento sia a non sbagliare, sia a non forzare come nel primo set, per portare a casa il secondo parziale. Questo vale soprattutto negli ultimi tre giochi, particolarmente delicati. Darderi, al comando in quel momento, salva una palla break sul 4-3 e si vede annullare un set point nel gioco successivo. L’ultimo game tiene col fiato sospeso i tifosi presenti sul campo 13 e quelli a casa: solo al terzo set point, dopo aver annullato una chance per Korda di riaprire il set, Luciano riesce a chiudere il parziale per 6 giochi a 4. L’azzurro torna così a galla.
Terzo set: Korda si riprende il comando e torna avanti
In questo testa a testa, Luciano Darderi non riesce a recuperare pienamente: nonostante avesse appena trovato la parità in un drammatico epilogo, cede nuovamente allo statunitense. Nel quarto gioco, infatti, delle due palle break concesse, l’azzurro riesce a disinnescarne soltanto una. Il problema, come già visto per Lorenzo Sonego contro Ben Shelton nel primo turno di questo Roland Garros 2025, è inseguire un avversario dotato di un servizio così potente. Anche sulla terra battuta, inseguire nel punteggio contro giocatori con un simile fondamentale diventa estremamente complicato. Così, dal vantaggio di 4-1 per Korda, la partita scivola rapidamente verso la conclusione, con l’americano che chiude a 30 l’ultimo game, riportandosi avanti. Il punteggio recita: Korda avanti 6-2, 4-6, 6-3.
Quarto set: Darderi salva tre match point, ma è troppo tardi
In tutti i parziali giocati finora, Darderi non era mai riuscito a partire con il piede giusto, trovandosi spesso subito sotto di un break. Nel quarto set, l’azzurro cade addirittura due volte nei primi tre giochi, finendo rapidamente sotto 0-4. In difficoltà fino alla fine, Darderi riesce comunque a salvare tre match point sul 5-1, mostrando orgoglio e resistenza. Ma ormai non c’è più nulla da fare: Sebastian Korda tiene ancora una volta agevolmente il servizio e chiude l’incontro. La partita termina così in favore dello statunitense, che al secondo turno affronterà il connazionale Jenson Brooksby, vincente per tre set a uno contro Jaime Faria.