[1] A. Sabalenka b. [5] I. Swiatek 7-6(1) 4-6 6-0
Finale sia! Aryna Sabalenka, dopo l’apparizione in semifinale Roland Garros nel 2023, questa volta raggiunge per la prima volta in carriera la finale nello slam di Parigi, battendo la numero 5 al mondo Iga Swiatek 7-6(1) 4-6 6-0. Dopo aver conquistato gli ultimi 4 Roland Garros su 5, la tennista polacca si deve arrendere alla potenza pura della numero 1 al mondo che – dopo un momento di difficoltà nella seconda frazione di gioco – alla lunga è riuscita ad avere la meglio, dominando il terzo set. Per Aryna si tratta della settima finale in stagione, nonché la seconda finale slam consecutiva dopo aver raggiunto quella di Melbourne quattro mesi fa.
Primo set: molti break, ma Sabalenka domina il tie-break
Aryna Sabalenka, grazie alla sua fisicità e ai suoi colpi forti, prova a mettere fin da subito pressione a Swiatek che invece, nei primi tre game, sembra non esser scesa in campo. Difatti, nel game di apertura, la numero 1 al mondo sul 40-15, sfrutta il momento di blackout della polacca che compie il doppio fallo e si porta avanti nel match. La stessa situazione si presenta nel terzo game, con Iga che sbaglia nuovamente di misura e si ritrova 3-0 in svantaggio.
Swiatek prova a scuotersi e a tornare all’interno della partita. Sabalenka si distrae per un attimo e la polacca accorcia il distacco, strappando uno dei due break di svantaggio, ma nel game successivo, ovvero il quinto, la numero 1 torna avanti 4-1. Iga fatica a tenere il servizio, mentre sono ottime le risposte di Sabalenka che spinge forte con il dritto.
Cambia totalmente lo scenario: la tennista bielorussa perde il controllo del match a partire dal sesto game. Troppo nervosismo, troppi errori di misura, Swiatek approfitta della situazione e accorcia le distanze. I problemi con il servizio sembrano esser finalmente risolti e il definitivo tentativo di rimonta arriva con un altro break nel settimo game, questa volta causato dal primo doppio fallo di Sabalenka. La partita mantiene adesso un equilibrio precario fino al 5-5, dove Aryna riprende il vantaggio strappando il break alla sua avversaria e portandosi sul 6-5. Il set però ha regalato capovolgimenti e tante emozioni, pertanto non poteva non chiudersi al tie-break. Nell’ultimo atto, dominio totale da parte della numero 1 al mondo che chiude i giochi.
Secondo set: Sabalenka nervosa, Swiatek torna in partita
Swiatek fin da subito cerca di cambiare approccio alla partita e al suo modo di affrontare Sabalenka. Evitare a ogni costo gli scambi corti e cercare di far muovere la numero 1 al mondo. Ci riesce immediatamente in apertura dove si verifica l’esatto contrario del primo set, con la polacca che trova il break. L’unico segnale positivo della bielorussa è arrivato nel secondo game con il controbreak, ma alla fine è proprio Iga a controllare la seconda frazione di gioco. Calano drasticamente le percentuali con la prima di servizio di Aryna che oscilla intorno al 50%, mentre la numero 5 al mondo trova ritmo e porta avanti il suo gioco. Chiude il secondo set 6-4 e si giocherà al terzo set la possibilità di raggiungere ancora una volta la finale Roland Garros.
Terzo set: dominio totale di Sabalenka
La partita ci ha abituati a capovolgimenti di fronte, e ovviamente anche il terzo set non può essere da meno. Dopo il ritorno in gara di Swiatek, la numero 1 al mondo dimostra ancora una volta il perché è ancora lì in cima alla classifica. Come successo nel corso della prima frazione di gioco, la tennista bielorussa va avanti 3-0, colpendo la pallina in maniera totalmente diversa rispetto alla sua avversaria e soprattutto ritrovando fiducia con la prima del servizio. Iga esce piano piano dalla partita, accusando il colpo e sopraffatta dalla violenza dei colpi di Sabalenka. Nulla da fare dunque, il terzo set dura poco più di 20′. Di una bellezza stordente i due vincenti nel finale che garantiscono la vittoria della numero 1 al mondo che raggiunge la finale del Roland Garros per la prima volta in carriera.