O. Jabeur b. [4] J. Paolini 6-1 6-3
Inizia nel peggiore dei modi la stagione su erba di Jasmine Paolini. Lâazzurra esce nettamente sconfitta negli ottavi di finale di Berlino contro Ons Jabeur, che ha lasciato solo 4 game allâavversaria (6-1 6-3). La tennista tunisina, attuale numero 61 del ranking e vincitrice di questo torneo nel 2022, scende in campo da lucky loser, approfittando del ritiro di Anastasia Potapova, che sarĂ costretta a saltare anche Eastbourne, e ottiene la prima vittoria su una top 5 dopo quasi due anni. Jasmine aveva vinto gli ultimi 3 scontri contro Jabeur, che, tuttavia, aveva trionfato nellâunico precedente su erba, a Eastbourne nel 2023.
Ă stata una giornata complicata per Paolini, che non è mai riuscita a imporre il proprio tennis su unâavversaria che, pur essendo temibile sui prati, sta attraversando un momento di flessione, che lâha allontanata dalle posizioni che contano. La tennista toscana, quarta forza del seeding, non è stata capace di far girare lâinerzia di un match che nel primo set è stato dominato da Jabeur, ingiocabile al servizio e decisa in risposta, la cui posizione ha infastidito Paolini. Nel secondo set il copione si ripete e Jasmine si vede costretta a colpire con i piedi distanti dalla linea di fondo e senza trovare gli appoggi negli scatti in avanti. Le variazioni e i cambi di ritmo di Ons hanno destabilizzato lâazzurra, a corto di soluzioni tattiche per contrastare il gioco di Jabeur.
Primo set: Paolini non trova la chiave del match e viene sopraffatta da Jabeur
Jasmine Paolini approccia con i prati in maniera deficitaria, mai incisiva in risposta e sempre sottopressione nei turni di servizio. Lâazzurra subisce il break nel primo game dellâincontro, durato ben 12 minuti, alla sesta palla break concessa. In precedenza, era stata ineccepibile sui break point, facendosi sempre trovare pronta, soprattutto con il diritto. Jabeur, in risposta, appare avere le idee chiare fin da subito: posizione molto avanzata sulla seconda di Paolini per poter iniziare lo scambio in maniera aggressiva. La strategia della tunisina paga, anche se spesso non è reattiva con i piedi e pecca di precisione. Jasmine non riesce a trovare la chiave nel match e, nel terzo gioco, si trova nuovamente in affanno al servizio. Ons ha due palle del 3 a 0, ma commette altrettanti errori, uno in risposta e uno con un diritto con i piedi in campo, entrambi fuori di metri. Al servizio Jabeur è pressochĂŠ impeccabile: percentuali alte e zero palle break regalate a una Paolini fallosa e spesso attanagliata dalla fretta. Nel quinto gioco la ex numero 2 del mondo si procura altre due chance del doppio break. Sulla prima sbaglia lâormai consueta risposta di diritto anticipata, mentre sulla seconda con un chop molto profondo induce Paolini allâerrore, nel tentativo di accelerare in lungolinea di rovescio. Le variazioni di Jabeur tolgono ritmo e non danno punti di riferimento alla tennista toscana, che non trova la via per far muovere lâavversaria. Sul 5 a 1 Jasmine torna alla battuta e si ritrova nuovamente sopraffatta da Ons, che si prende il primo set point con un diritto inside-out. Lâitaliana, sebbene il servizio oggi non collabori, rischia la seconda e si salva. La numero 61 WTA si procura altre due possibilitĂ di porre fine al parziale, ma in entrambi i casi non trova il campo in risposta. Tuttavia, la quarta è la volta buona: con una risposta anticipata si prende il set con un perentorio 6-1.
Secondo set: Jabeur si conferma di un altro livello nel match odierno
Dopo un primo set critico, Paolini non solo deve trovare la chiave per scardinare i turni di battuta di Jabeur, ma deve anche porre rimedio a un servizio troppo ballerino. La tunisina inaugura il parziale con un game tenuto a 0, confermando quanto di buono fatto in precedenza. Jasmine nel secondo gioco, per la prima volta nella partita, non soffre al servizio, trovando la fiducia per provare a scalfire la battuta dellâavversaria. Sullâ1 pari, infatti, si conquista la prima palla break dellâincontro. Ons, però, rispedisce al mittente i tentativi di break e si salva con un ace, a cui ne segue un secondo per prendersi il vantaggio. Nel quarto gioco scatta nuovamente lâallarme rosso per Paolini, sotto 0-30. Lâazzurra rimette tutto in paritĂ , ma è costretta ai vantaggi. La campionessa di Roma è sempre obbligata a colpire lontana dalla linea di fondo e, da fuori dal campo, spara un diritto in rete, che manda Jabeur a break point. La numero 4 al mondo si salva con lo schema servizio-diritto, ma sulla seconda chance concessa spara in corridoio il diritto in uscita dal servizio. Jabeur si conferma ingiocabile al servizio e si porta sul 5-2. Con un game tranquillo, Paolini prolunga il suo esordio sullâerba. Sotto 40-0 in risposta, Jasmine non smette di lottare e annulla 2 match point. Sul terzo Ons piazza il servizio vincente e archivia la pratica con il punteggio di 6-3.
[8] P. Badosa b. E. Navarro 7-6(2) 6-3
Paula Badosa approda ai quarti di finale a Berlino, battendo in due set â 7-6(2) 6-3 â Emma Navarro, numero 9 WTA. I precedenti suggerivano che potesse trattarsi di una partita giocata punto a punto, ma era la prima volta che le due si affrontavano sullâerba.
Il primo set avrĂ fatto riaffiorare incubi newyorkesi a Badosa. La spagnola, in vantaggio per 5 a 2, si fa riagganciare sul 5 pari da Navarro e si vede costretta al tie-break, che diviene la sagra del minibreak. Portatasi nuovamente sul 5 a 2, la numero 10 del mondo non persevera nellâerrore e si porta a casa il parziale.
Il secondo set è assai piĂš avaro di emozioni. A Badosa basta un break, quello nellâottavo gioco, per piegare definitivamente la resistenza della statunitense e approdare ai quarti di finale, dove affronterĂ la vincente tra Coco Gauff e Xinyu Wang.