Giustamente soddisfatto per la bella vittoria contro Roman Safiullin, Luciano Darderi racconta le sue sensazioni dopo il match.
D: Complimenti, bel risultato, lui è uno che sa giocare bene sull’erba, due anni fa era arrivato ai quarti di finale qui. Come ti sei sentito in campo? Stai facendo amicizia con l’erba?
Sono state settimane dure, stavolta me lo meritavo. Al quinto set si vede chi è davvero più forte, non puoi scappare. Faceva molto caldo, ma ho tenuto sia mentalmente che fisicamente. Ora gioco contro Arthur Fery, ottimo giocatore anche lui, ha fatto il college, e ha battuto Popyrin, penso di affrontarlo mercoledì.
D: Quali sono le tue armi su erba? Cosa funziona meglio qua, dove sei meno abituato?
Rispetto all’anno scorso rispondo un passetto più indietro, mi trovo meglio, lo farò ancora, ha funzionato. Come hai detto, Safiullin ha fatto i quarti qui, batterlo qui non è mai facile.
D: Hai avuto molti alti e bassi dal punto di vosta fisico, adesso come va?
Nelle ultime settimane molto meglio, avevo preso un virus a Marrakesh, ma adesso mi sto prendendo cura di questo con il team e i medici. Ora siamo qui, al secondo turno, e dobbiamo pensare a questo.
