La giornata di domenica 20 luglio, che sembrava non aver nulla da aggiungere alla vittoria di Luciano Darderi allo Swedish Open 2025 di Bastad, ha invece offerto un paio di notizie importanti. Jannik Sinner, infatti, ha annunciato la propria decisione di non prendere parte al Canadian Open 2025 di Toronto. Il forfait del n° 1 del mondo è stato solamente il primo di una lista che comprende anche Carlos Alcaraz (ancora non ufficiale), Jack Draper e Novak Djokovic. Il torneo sul cemento canadese, dunque, perde una serie di importanti protagonisti, chi per un motivo e chi per l’altro, e prenderà il via con un casting decisamente meno nutrito del previsto. A tenere banco in questo senso, in ogni caso, è la corsa alla 1^ posizione nel ranking ATP, che si fa decisamente interessante.
| Giocatore | Toronto | Cincinnati | US Open |
| Jannik Sinner | 200 | 1000 | 2000 |
| Carlos Alcaraz | 0 | 10 | 50 |
Quella appena sopra è la tabella con i punti da difendere da parte di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nei prossimi, compreso quello di Toronto, in cui entrambi hanno dato forfait. Entrambi, dunque, incasseranno uno “0” nel relativo slot per quanto riguarda i 19 tornei presi in considerazione per il ranking. La condizione importante da tenere in considerazione è che l’altoatesino partirà da 12030 punti, mentre il murciano da 8600. La mancata presenza sul cemento del Canadian Open 2025 fa sì che, una volta terminato il torneo, ‘Jan’ possa ancora contare su un importante vantaggio nei confronti del suo diretto rivale per la leadership nel ranking. I due, infatti, saranno rispettivamente a 11830 e 8600 punti, il che significa che Carlitos dovrebbe recuperare 3230 punti nei successivi due tornei.
Sinner-Alcaraz, come cambia la corsa al n° 1 dopo Toronto?
Ed è qui che, in linea teorica, potrebbero nascere i primi problemi. Jannik Sinner, infatti, dovrà difendere l’intero bottino tanto al Cincinnati Open 2025 quanto allo US Open 2025, avendo vinto entrambi i titoli nel 2024. Carlos Alcaraz, invece, aveva raccolto davvero una miseria, il che gli permette di sognare. Per la caccia alla prima posizione del ranking ATP, l’attuale n° 1 del mondo dovrebbe riconfermarsi nei due tornei in questione per essere sicuro di mantenere la leadership con un vantaggio più o meno ampio sul diretto rivale. Se, invece, in entrambi i casi dovesse anche raggiungere la finale perdendo proprio dal murciano, lascerebbe per strada in toto 1050 punti. La conclusione, in tal senso, è che ‘Jan’ dovrebbe essere perfetto per rimanere in testa. Poi si aprirà il discorso relativo agli ultimi mesi di stagione, per il quale il discorso sarà valido all’ennesima potenza.
