Taylor Townsend festeggia un doppio traguardo storico quest’oggi. Infatti la 29enne di Chicago ha raggiunto per la prima volta in carriera la vetta del ranking di doppio WTA. Ma non è tutto, perché lo ha fatto in veste di madre, diventando la prima a raggiungere questa posizione nella storia. Townsend ha dato alla luce suo figlio Adyn Aubrey nel 2021. E nonostante la doppia vita da tennista professionista e madre, è riuscita nell’impresa di scalare la cima del ranking di doppio grazie al accesso in finale del WTA 500 Mubadala Citi DC Open, insieme alla compagna di squadra Zhang Shuai. La coppia ha sconfitto in finale le americane Dolehide e Kenin con un doppio 6-1.
Questo primato ha reso la 29enne dell’Illinois la 50esima donna a occupare la prima posizione del ranking WTA di doppio (la 13esima americana a riuscirci), superando Katerina Siniakova, che ha occupato il primo posto nelle ultime 46 settimane. “È come un sogno che si avvera, senza dubbio uno dei momenti più importanti della mia carriera”, ha dichiarato Townsend. “Amavo guardare il doppio, soprattutto Martina Navratilova, ed è un incredibile onore entrare a far parte della lista di straordinarie giocatrici che hanno raggiunto il numero 1.”
Oltre alla vittoria a Washington DC, Townsend ha ottenuto altri importanti successi negli ultimi 12 mesi. La vittoria del titolo di Washington lo scorso anno (con Asia Muhammad), e il trionfo agli Australian Open e al WTA 1000 Dubai di quest’anno (entrambi con Siniakova).
LE COPPIE AZZURRE – Per quanto riguarda le nostre ragazze, il duo Errani e Paolini, si confermano al sesto posto nel ranking WTA di doppio individuale, a -65 punti dalla tennista russa Kudermetova quinta. Ci saranno punti da guadagnare in vista dello US Open, dove lo scorso anno il cammino delle azzurre si infranse al secondo turno per mano dalla britannica Dart e dalla francese Parry. Nella race invece le azzurre occupano il secondo posto, a meno di 200 punti dalla vetta.
Per quanto riguarda la coppia maschile, formata da Bolelli e Vavassori, ci sono degli aggiornamenti. Simone ha guadagnato una posizione passando 11esimo, mentre Andrea ben due, accomodandosi al 12esimo nel ranking individuale (entrambi con 4.940 punti a referto). Adesso si trovano a ridosso della top ten grazie ai 410 punti guadagnati dopo il quarto titolo stagionale a Washington, dove hanno sconfitto la coppia Nys/Roger-Vasselin 6-3, 6-4. Nella race gli azzurri occupano la posizione n. 5.