È Ben Shelton ad aggiudicarsi il derby a stelle e strisce valido per l’accesso alla finale di Toronto. Sul cemento del Sobeys Stadium, il numero 7 Atp supera in 2 set il numero 4 Taylor Fritz con lo score finale di 6-4, 6-3. Un punteggio che segue quello sull’altro top 10 in gara Alex de Minaur – l’ultima vittoria dell’australiano contro uno dei primi 10 in graduatoria risale al 2024 – e che consente al classe 2002 di raggiungere l’ultimo atto del 1000 canadese in programma giovedì 7 alle 19.30 canadesi (l’1.30 del mattino di venerdì 8 in Italia).
L’insolita programmazione delle finali di Toronto e Montreal ha alterato in questa fase della stagione il conteggio dei punti in graduatoria ATP e WTA, ma per Shelton questa sarà la seconda finale stagionale dopo la resa a Monaco di Baviera contro Alexander Zverev il 20 aprile scorso. A contendergli il primo 1000 in carriera (e il terzo titolo in bacheca dopo il 500 di Tokyo e il 250 di Houston) sarà Karen Khachanov, che dopo avere annullato un match point al numero 3 al mondo si è aggiudicato al tie-break la seconda finale in carriera in un ‘1000’ dopo il trionfo di Parigi Bercy del 2018: 6-3, 4-6 7-6(4) il punteggio che inoltre riscattato i 3 ko consecutivi del russo contro Zverev.
Shelton in finale senza imprevisti
A Toronto si disputerà dunque una finale inattesa, che dopo l’eliminazione a sorpresa del tedesco, ha visto Shelton archiviare la pratica Fritz senza concedere alcuna palla break, mettendone invece a segno 3. Sono invece 10 le palle break concesse da Fritz sul servizio, strappatogli dal connazionale al 9º gioco del primo parziale e ancora nel 5º game del secondo e decisivo set dove a decidere il match è il doppio fallo del finalista allo Us Open 2024.
(di Enrico Picone)