L. Bronzetti b. L. Zhu 6-7(6) 6-2 7-6(6)
Servono 3 ore e 38 minuti a Lucia Bronzetti per avere la meglio su Lin Zhu, numero 304 del mondo. L’azzurra, 61 WTA, si impone con il punteggio di 6-7(6) 6-2 7-6(6) e si porta al secondo turno, dove affronterà Daria Kasatkina.
Dopo un primo set di occasioni mancate, Bronzetti riesce a rimanere attaccata alla partita e, sfruttando un evidente calo fisico di Zhu, dà avvio alla missione rimonta. Nel terzo set rischia molto quando la cinese si guadagna la possibilità di servire per il match, alzando il livello del proprio tennis, soprattutto con il rovescio. Tuttavia, Lucia non molla un punto e prolunga la sfida al tiebreak decisivo, dove vive un piccolo spavento quando cade appoggiando male il polso destro. Ciononostante, annullando un match point, si aggiudica l’incontro.
Primo set: Bronzetti serve per il set, ma non chiude e il tie-break le è fatale
(di Roman Bongiorno)
Ripide montagne in avvio di match, con Lucia Bronzetti che, però, impiega diversi minuti in più della sua avversaria a entrare in partita. La numero 304 del mondo, dopo aver annullato due palle break nel game inaugurale, vince il game in risposta che le permette di salire 3 a 1. La risposta dell’azzurra è rapida e, nel settimo gioco, arriva il controbreak. Le tante posizioni di differenza in classifica cominciano a farsi vedere, almeno all’apparenza: Lucia conquista un altro break e la possibilità di servire per il primo parziale. La rimonta, che sembrava cosa fatta, si interrompe sul più bello: ancora break, tutto da rifare.
E ora, il tiebreak, è la più corretta conclusione: Zhu non ha intenzione di mollare.
Un meraviglioso dritto lungolinea le permette di conquistare il primo minibreak, continuando a dominare le diagonali manovrando sul debole colpo bimane della sua avversaria.
All’azzurra serve uno scambio lunghissimo e meraviglioso per recuperare il minibreak a una Zhu quasi perfetta, ma dura poco: il nastro favorisce la cinese, è set point. La dea bendata ristabilisce parità , 6 pari per merito d’un altro nastro.
Bronzetti mal gestisce la tensione, cercando un’improbabile soluzione in back, regalando il parziale all’avversaria al terzo set point.
Secondo set: Zhu accusa un calo, Bronzetti pareggia i conti
(di Roman Bongiorno)
Il break in apertura di secondo set restituisce, almeno momentaneamente, un po’ di tranquillità all’italiana, vittima fin qui di grande nervosismo. Bronzetti riesce a confermare il vantaggio e allunga sul 3-0. Zhu, complice anche un calo fisico dovuto al grande caldo, è in difficoltà e non riesce più a ricucire nel punteggio. La cinese richiede un paio di volte l’intervento del medico. Le condizioni di gioco non sono semplici e anche il tennis ne risente. Lucia trova anche il secondo break. Sul 5-2 Zhu serve per rimanere nel parziale, ma ormai provata e impossibilitata a muoversi a dovere, cede la battuta.
Terzo set: Zhu serve per il match
Il ritorno in campo dopo la pausa è assai problematico per Bronzetti si ritrova sotto 0-40 nel game che apre il terzo e decisivo set. Se sulle prime due palle break riesce a salvarsi, sulla terza si fa trovare impreparata sul colpo in uscita dal servizio e, con il diritto, se ne va anche il turno di battuta. La storia, tuttavia, si ripete ed è Lucia ad avere tre chance del controbreak. Vanifica la prima con un errore in rete, mentre sulla seconda nulla può sullo schema di Zhu servizio a uscire – diritto lungolinea nell’angolo aperto. Alla terza possibilità l’azzurra rimpatta la parità : la cinese manovra lo scambio ma è poi deficitaria nella chiusura a rete. Nel terzo gioco ancora problemi al servizio per Bronzetti. Il nastro prolunga la traiettoria del suo diritto e la costringe a fronteggiare una nuova palla break. La cinese, ancora in debito di energie, cede alla fine di uno scambio prolungato e Lucia rimette la testa avanti nel computo dei game.
Per due turni di risposta consecutivi, Bronzetti ha una chance di strappare la battuta all’avversaria, ma non trova la concretezza. Sul 4 pari, rischia di decidersi il match. La numero 61 del mondo è costretta ai vantaggi e, sulla parità , per due volte Zhu comanda ma pasticcia sottorete quando deve portarsi a palla break. La possibilità comunque arriva e Bronzetti, con un rovescio in corridoio, manda l’avversaria a servire per archiviare la pratica. Lin non coglie l’attimo e, in un batter d’occhio, si ritrova alla battuta per prolungare la sfida, che trova la sua conclusione naturale nel tiebreak.
Durante il secondo punto Lucia cade, procurandosi un problema al polso destro che richiede l’ingresso del fisioterapista, ma fortunatamente senza conseguenze. A separare le due giocatrici nel punteggio è un solo minibreak che l’azzurra recupera e, con quattro punti di fila completa la rimonta. Dopo aver annullato un match point, Bronzetti scrive la parola fine alla prima occasione utile, beneficiando di un doppio fallo di Zhu.