Jannik Sinner è stato costretto ad abbandonare la finale del Cincinnati Open con Carlos Alcaraz dopo appena 23 minuti di gioco: il numero 1 del mondo, alle prese con un malessere, si è ritirato sul punteggio di 5 a 0 per l’avversario e, nel corso dell’intervista post-partita concessa all’ATP, ha parlato delle sue condizioni fisiche, della delusione per un match che non è mai iniziato e del lavoro che dovrà affrontare nei prossimi giorni in modo tale da farsi trovare pronto per l’inizio dello US Open.
Domanda: “E’ stata una giornata molto dura, come ti senti in questo momento?”
Sinner: “Sì, ovviamente sono deluso. Non mi sentivo bene già da ieri. Anche durante la notte pensavo di riuscire a recuperare un po’ meglio, ma non è stato così. Ho solo cercato di scendere in campo per i fan, per provare a dare, sai, una partita. È questo il motivo per cui sono andato in campo, ma oggi non era giornata per me. Succede. Ma, dall’altra parte, non voglio togliere nulla a Carlos. Ha fatto una grande settimana, un altro grande torneo.Adesso ovviamente l’obiettivo principale è lo US Open. Ora la cosa più importante è recuperare, e poi si vedrà”
Domanda: “Ovviamente non è il modo in cui avresti voluto concludere il torneo. Ma, in generale, come valuti la tua qui a Cincinnati?”
Sinner: “Penso sia stata una settimana molto positiva. Voglio dire, arrivare in finale in un torneo Masters è sempre un risultato straordinario. Sento che sto giocando una stagione incredibile. Quindi continueremo così, continueremo a spingere, come dico sempre. Ho già in mente alcuni aspetti su cui devo migliorare se voglio arrivare fino in fondo allo US Open. Questa settimana è stata un buon test, per cercare di capire a che punto è il mio livello. Il mio livello è sicuramente buono, ma allo stesso tempo c’è ancora margine di miglioramento. Quindi sì, è stata una grande settimana”
Domanda: “Proviamo a guardare avanti: quanto sei carico in vista di New York?”
Sinner: “Gli Slam rappresentano i tornei principali della mia stagione. Lo US Open sarà sicuramente un torneo tosto, ma allo stesso tempo non vedo l’ora di giocarlo. Dovrò farmi trovare pronto sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista mentale, in modo tale da poter spingere al massimo. Quindi, come ho detto, ora avrò un paio di giorni per recuperare e poi tornerò a lavorare. Speriamo di essere pronti. Sicuramente New York è l’obiettivo principale della stagione americana sul cemento”
Domanda: “Se ce ne sono, su quali aspetti pensi di dover lavorare nel corso dei prossimi giorni per raggiungere il tuo miglior livello?”
Sinner: “Probabilmente il servizio e la percentuale di prime in campo, lavoreremo molto da quel punto di vista. E ovviamente ci concentreremo sulla parte fisica: ho bisogno di recuperare, ma anche di migliorare. Proveremo a mettere tutto insieme per uno degli appuntamenti più importanti dell’anno: cerchiamo sempre di migliorare ogni piccolo dettaglio, anche lo zero virgola qualcosa, per crescere. Quindi punteremo a questo, e sì, speriamo di essere pronti”